Il medulloblastoma è un Tumore del cervello che colpisce soprattutto i bambini. Adesso uno studio condotto da ricercatori italiani potrebbe aprire la strada alla messa a punto di nuove terapie personalizzate e maggiormente mirate.
Gianluca Canettieri de La Sapienza di Roma e i suoi colleghi hanno individuato il meccanismo che sta all’origine della neoplasia e che è stato pubblicato sull’ultimo numero di Developmental Cell. Tutto ha inizio con un’abnorme attivazione di un percorso molecolare denominato via di Hedgehog. In condizioni anomale questo vero e proprio domino innesca una proliferazione e una migrazione delle cellule nervose.
Inoltre, nei bambini colpiti da medulloblastoma, risulta esserci un accumulo di piccole molecole a carica positiva chiamate poliamine, il cui livello aumenta in caso di tumore, e che viene provocato da un meccanismo che è ancora tutto da chiarire.
Ma gli scienziati sono andati oltre e hanno provato ad intervenire sul processo di Oncogenesi con dei precisi farmaci. In modelli animali sono riusciti a bloccare lo sviluppo del cancro disinnescando le molecole coinvolte nel processo.
Secondo quanto spiegato da Canettieri questa scoperta potrebbe rivelarsi molto utile anche per lo studio di terapie personalizzate e più efficaci per altri tipi di neoplasie, come il tumore al pancreas, al seno, al Colon, al polmone e alla prostata.
Attualmente l’unica strada percorribile per trattare i pazienti con medulloblastoma è quella dell’intervento chirurgico combinato con chemio e radioterapia, questa scoperta potrebbe offrire nuove possibilità di cura.
Guarda anche l'intervista al dott. Pasqualino De Marinis, Dirigente Medico Neurochirurgia Funzionale presso l'AORN "A. Cardarelli" di Napoli, sui tumori del cervello.
Fonte:
DevelopmentalCell