In Italia il sistema di farmacovigilanza ha un apposito impianto organizzativo dedicato al monitoraggio delle segnalazioni avverse ai farmaci.
Ma cosa sappiamo sugli effetti causati dalla vaccinazione anti-Covid?
L’ultimo rapporto Aifa, Agenzia Italiana del Farmaco, restituisce una panoramica sui sospetti eventi avversi legati al vaccino anti-Covid – registrati tra il 27/12/2020 al 26/09/2021.
Il numero di reazioni avverse sarebbe molto inferiore a comuni farmaci da banco. Ecco quali.
Aifa su reazioni avverse ai vaccini anti-Covid
L'Aifa ha pubblicato il nono Rapporto sulla sorveglianza dei vaccini anti-Covid, raccogliendo i dati sulle segnalazioni sospette registrate dall'inizio della vaccinazione in Italia, ossia dal 27 dicembre 2020 al 26 settembre scorso, per i quattro vaccini in uso.
Su 84.010.605 di dosi somministrate, sono state 101.110 le reazioni avverse al vaccino, di cui l'85,4% non gravi.
Tra queste le principali sono state:
- dolore in sede di iniezione;
- febbre;
- stanchezza;
- dolori muscolari.
Le segnalazioni gravi corrispondono invece al 14,4% del totale e si sarebbero verificate soprattutto nelle prime 48 ore dopo la vaccinazione.
Gli episodi correlabili alla ricezione del vaccino avrebbero causato:
- altra condizione clinicamente rilevante;
- ospedalizzazione;
- invalidità;
- pericolo di vita;
- decesso;
- anomalie congenite.
Reazioni avverse a farmaci comuni
Paracetamolo, Ibuprofene, ma anche Amoxicillina e Acido acetilsalicilico, i cosiddetti farmaci da banco, pare che causino più reazioni avverse dei vaccini anti-Covid.
A rivelarlo sono i numeri dell’Ema, l’Agenzia Europea per i medicinali. Nel dettaglio, le reazioni avverse registrate tra aprile 2020 a aprile 2021, per ciascun medicinale:
- Paracetamolo: un principio attivo anti febbrile tra i più utilizzati che secondo i dati avrebbe causato in Europa 275 vittime, di cui 42 decedute a seguito di trombosi. In Italia, sarebbero state segnalate 4.454 reazioni avverse, tra cui avvelenamento, disordini epatobiliari e problemi alla vista;
- Ibuprofene: tra gli antinfiammatori più comuni, avrebbe provocato in Europa, 92 vittime, di cui 13 per trombosi. In Italia sono state segnalate, 4.367 reazioni avverse;
- Amoxicillina: antibiotico utilizzato contro le infezioni batteriche avrebbe causato 47.475 reazioni avverse. Di queste, la maggior parte si sarebbe verificata in Italia: 13.108 casi segnalati;
- Acido acetilsalicilico: comunemente noto come aspirina, avrebbe provocato in Europa 91.447 reazioni avverse di cui 297 decessi, con 27 casi trombotici.