Roma, 20 lug. (AdnKronos Salute) - I medici che sconsigliano le vaccinazioni infrangono il codice deontologico. E rischiano sanzioni, fino alla radiazione. A decidere saranno gli Ordini provinciali dei camici bianchi, sulla base delle indicazioni del documento della Federazione nazionale degli Ordini (Fnomceo) sui Vaccini, presentato oggi a Roma.
"Nel codice deontologico - spiega il segretario della Fnomceo, Luigi Conte - ci sono articoli precisi che invitano i medici a non sottrarre i pazienti a cure efficaci e scientificamente validate. Il codice è molto chiaro su questo. E le vaccinazioni rappresentano un principio fondamentale di sanità pubblica, di tutela della salute del singolo e della collettività, che è dovere del medico".
Fissando nero su bianco questi principi nel Documento sui vaccini, "abbiamo dato un indirizzo di massima - prosegue - agli Ordini provinciali, che hanno poi competenza sui singoli casi e sulle sanzioni da applicare, se lo riterranno, fino alla radiazione" del medico che sconsiglia i Vaccini.
"Nel codice deontologico - spiega il segretario della Fnomceo, Luigi Conte - ci sono articoli precisi che invitano i medici a non sottrarre i pazienti a cure efficaci e scientificamente validate. Il codice è molto chiaro su questo. E le vaccinazioni rappresentano un principio fondamentale di sanità pubblica, di tutela della salute del singolo e della collettività, che è dovere del medico".
Fissando nero su bianco questi principi nel Documento sui vaccini, "abbiamo dato un indirizzo di massima - prosegue - agli Ordini provinciali, che hanno poi competenza sui singoli casi e sulle sanzioni da applicare, se lo riterranno, fino alla radiazione" del medico che sconsiglia i Vaccini.
Ultimo aggiornamento: 20 Luglio 2016
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