Roma, 17 mar. (AdnKronos Salute) - Escludere alle parafarmacie "la possibilità, riconosciuta alle farmacie, di offrire nel proprio punto vendita servizi idonei ad ampliare la gamma di quelli già offerti, è lesivo delle norme e dei principi a tutela della concorrenza". Si è pronunciata così l'Autorità garante della concorrenza e del mercato, interpellata dalla Federazione nazionale parafarmacie italiane sull'erogazione di servizi di prenotazioni di visite mediche specialistiche (Cup) e ritiro referti.
La Fnpi, commenta il presidente Davide Gullotta, "ha ottenuto il parere favorevole dall'Antitrust: è un grande risultato. Il massimo Organo a tutela della concorrenza ribadisce, dunque, a chiare lettere che non possono essere fatte differenze di trattamento tra farmacie e parafarmacie. Adesso provvederemo affinché tale provvedimento, già inviato dall'Antitrust alle Regioni e alla Conferenza Stato-Regioni, sia recepito il prima possibile".
Nelle sue osservazioni, riferisce la Fnpi, "l'Antitrust ha chiarito le perplessità avanzate dalle parafarmacie in diverse segnalazioni inerenti distorsioni concorrenziali in alcune Regioni, e ha precisato definitivamente che i servizi non coperti da riserva di legge (come Cup, ritiro referti o altri) possono essere concessi anche alle parafarmacie. Una conferma - conclude Gullotta - che sarà l'inizio di un confronto con le regioni, per stabilire futuri accordi idonei ad ampliare la gamma dei servizi già offerti".
La Fnpi, commenta il presidente Davide Gullotta, "ha ottenuto il parere favorevole dall'Antitrust: è un grande risultato. Il massimo Organo a tutela della concorrenza ribadisce, dunque, a chiare lettere che non possono essere fatte differenze di trattamento tra farmacie e parafarmacie. Adesso provvederemo affinché tale provvedimento, già inviato dall'Antitrust alle Regioni e alla Conferenza Stato-Regioni, sia recepito il prima possibile".
Nelle sue osservazioni, riferisce la Fnpi, "l'Antitrust ha chiarito le perplessità avanzate dalle parafarmacie in diverse segnalazioni inerenti distorsioni concorrenziali in alcune Regioni, e ha precisato definitivamente che i servizi non coperti da riserva di legge (come Cup, ritiro referti o altri) possono essere concessi anche alle parafarmacie. Una conferma - conclude Gullotta - che sarà l'inizio di un confronto con le regioni, per stabilire futuri accordi idonei ad ampliare la gamma dei servizi già offerti".
Ultimo aggiornamento: 21 Marzo 2016
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