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- Una nuova forma di Diabete al vaglio degli studiosi
Cosa accade in questo caso?
Una nuova forma di Diabete al vaglio degli studiosi
Fino ad oggi si conoscevano tre forme di diabete, ma una scoperta pubblicata su Nature sembra suggerire l'esistenza di una quarta forma di diabete.A studiare il caso alcuni ricercatori del Salk Institute statunitense che hanno individuato nei topi una tipologia di insulino-resistenza collegata soprattutto all'invecchiamento e del tutto diversa da quella correlata all'obesità.
Tutto è partito da un'idea di Ronald Evans incuriosito dal fatto che un suo amico, anziano e magro, avesse sviluppato l'insulino-resistenza. Insieme al collega Ye Zheng Evans ha analizzato il Sistema immunitario di topi in buona salute, quello di topolini con diabete legato all'obesità e di altri con diabete legato all'invecchiamento.
Quest'ultimo gruppo ha destato particolare interesse perché mostrava elevati livelli di Cellule T regolatore (T-reg) nel Tessuto adiposo (si tratta di cellule che calmano l'infiammazione), mentre questi livelli erano normali nei topi diabetici obesi.
In pratica i topi magri con insulino-resistenza avevano una maggiore quantità di queste cellule nei tessuti adiposi.
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Cosa accade in questo caso?
Con l'invecchiamento le T-reg si accumulano sempre di più all'interno dei tessuti adiposi fino a quando sono talmente numerose da bloccare del tutto l'infiammazione, ciò porta a un accumulo di deposito di grassi in organi come il fegato e alla fine si arriva all'insulino-resistenza.Un'ulteriore prova del ruolo giocato dalle T-reg nello sviluppo di questa forma di diabete 4 è data dal fatto che i ricercatori hanno inibito l'accumulo di T-reg nei tessuti adiposi andando a colpire con degli anticorpi una molecola per loro indispensabile e hanno osservato che si ristabiliva la corretta sensibilità all'insulina.
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Ultimo aggiornamento: 23 Novembre 2015
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