Roma, 3 mar. (AdnKronos Salute) - Il rischio di Cancro alla prostata potrebbe essere ridotto del 35% cambiando regime alimentare e optando per una dieta vegana, a base di cereali, verdura, noci e frutta. E' quanto ha stabilito una ricerca della Loma Linda University (California), finanziata dal Cancer Research Fund World (Wcrf), che ha esaminato 26 mila uomini indagando sul rapporto tra tumore, consumo di carne, e diete a base di pesce e vegana.
In totale, all'interno del gruppo preso in esame, sono stati registrati 1.079 casi di neoplasia alla prostata. Circa l'8% aveva seguito una dieta vegana. I ricercatori - riporta il 'Mirror' - hanno scoperto che i maschi vegani hanno avuto "una protezione statisticamente significativa" da questo tipo di Alimentazione "con un 35% di riduzione del rischio di sviluppare la malattia", hanno evidenziato gli autori.
In totale, all'interno del gruppo preso in esame, sono stati registrati 1.079 casi di neoplasia alla prostata. Circa l'8% aveva seguito una dieta vegana. I ricercatori - riporta il 'Mirror' - hanno scoperto che i maschi vegani hanno avuto "una protezione statisticamente significativa" da questo tipo di Alimentazione "con un 35% di riduzione del rischio di sviluppare la malattia", hanno evidenziato gli autori.
Ultimo aggiornamento: 05 Marzo 2016
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