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Il Programma dei Lions Health 2016
Il programma prevede tantissimi incontri con i protagonisti delle agenzie creative e delle aziende del Pharma&Wellness che mettono in campo ogni giorno idee nuove per comunicare efficacemente la salute, e non solo. Con il motto “Thank you creativity” il Festival di quest’anno è innanzitutto un ringraziamento alla creatività come forza in grado di modificare le nostre vite. Le idee creative, e coloro che le realizzano e le rendono tangibili e fruibili da tutti, sono un elemento trainante di business perché capaci di produrre cambiamenti positivi. La creatività non è vista, dunque, come un’attività onanistica e fine a se stessa, ma come un potere trasformativo in grado di instillare il seme di cambiamenti culturali profondi. Questo è tanto più vero nell’ambito della salute, dove accanto alla necessità di valorizzare un prodotto o un servizio, la comunicazione pubblicitaria ha anche una grande responsabilità, quella di promuovere comportamenti e attitudini volte alla prevenzione e alla cura, di sé e dell’altro. È per questo che i Lions Health non sono solo una vetrina importante per creativi e aziende, ma sono un laboratorio di idee in cui ci si confronta e si elaborano nuovi modi di comunicare la salute.Vuoi volare a Cannes e partecipare all'evento?
Per partecipare al Festival della Creatività di Cannes, incontrare tutti i protagonisti dell’advertising, vedere le campagne più innovative e prendere parte agli incontri e ai laboratori creativi è possibile acquistando i pass sul sito web del Festival. Ci sono diverse soluzioni, e si può scegliere di seguire anche solo una parte dell’evento. Con il pass, oltre ad avere accesso alla mostra dei lavori e ai workshop, si può partecipare anche agli incontri con i creativi e alle serate di gala che si tengono prima e dopo le cerimonie di premiazione.
Ecco le cose più interessanti da seguire
Il programma prevede circa 20 incontri al giorno, molti dei quali in parallelo e in diverse location, per cui è importante sapere in anticipo cosa si vuole seguire e farsi un piano dettagliato della giornata. È possibile consultare il programma completo sul sito web del Festival, per dare uno sguardo ai titoli e ai nomi che si avvicenderanno sul palco. Sarebbe impossibile dare una carrellata dettagliata di tutti gli appuntamenti, ma per provare a dare un assaggio degli argomenti che verranno trattati abbiamo scelto alcuni INTERVENTI particolarmente rappresentativi di questa due giorni riservata alla creatività per l’industria farmaceutica e sanitaria.Il programma prevede che ogni giornata abbia inizio con una sessione plenaria, e più precisamente con un Ispiration Stage, un discorso di ispirazione; poi si continua con incontri più brevi dedicati ad argomenti specifici: Health in Focus e Health in Action. Ogni incontro è organizzato autonomamente dai relatori e dalle relative aziende o agenzie e si caratterizza per tipologia: Discussioni, Presentazioni, Eventi Interattivi. Infine, due volte al giorno ci sono delle sessioni di sintesi, mentre la Cerimonia degli Awards e il Gala dei Lions Health sono gli eventi serali. Accanto a questi incontri ufficiali, ci sono gli eventi privati, organizzati per creare occasioni di networking, che hanno luogo negli alberghi più belli o sugli yatch privati.
Tra gli incontri in programma, i nomi delle agenzie globali più importanti al mondo e dei brand più noti. Creatività, nuovi media, digitale e open innovation, questi alcuni dei temi trattati nel corso di questa due giorni dedicata alla salute, di cui vi diamo un assaggio.
McCann Health: fai valere la tua creatività!
Il 18 Giugno si apre con il talk ispirazionale “Fighting for their creative lives”, a cura dell’Agenzia di Marketing McCann Health. Nel corso di questa sessione Jeremy Perrott, Global Chief Creative Office, presenta due creativi, l’artista Alison Jackson e il regista Dan Trachtenberg che racconteranno in che modo lottano quotidianamente per tenere viva la propria creatività, specie in un settore come quello della salute, dove seguire le convenzioni sembra essere l’unica opzione possibile.I nuovi media riscriveranno la salute?
Azumy Maruyama e Aruko Minagawa, della Hakahudo DY media partner dell’evento, affrontano il tema dell’information overload e della necessità di fonti di informative accreditate sulla salute. La discussione si intitola "How Media is re-writing the Motherhood Manual" (In che modo i media stanno riscrivendo il manuale della maternità) ed è il caso Giapponese di una piattaforma collaborativa per le madri in dolce attesa. Un modello di informazione trasversale che ha messo in comunicazione le donne in gravidanza con i dottori, la comunità e i brand della salute, riuscendo in tal modo a fornire alle donne informazioni affidabili e verificate per un momento della loro vita così delicato.Comunicazione della salute: Dati Vs Emozioni
Si torna sulla creatività e sulla comunicazione dei brand con il discorso di Debra Bass Presidente Global Baby Franchise Organization di Johnson & Johnson. In un mondo in cui i consumatori sono sempre più scettici e informati diventa una sfida per le aziende usare la creatività per comunicare i propri prodotti. Nonostante ciò, non ci si può basare solo su evidenze scientifiche e informazioni sui dati, i brand devono essere in grado di mostrare empatia, ma come è possibile farlo senza perdere credibilità?I Social Media come strumenti per il settore sanitario
Non potevano mancare i talk sui social media, in due incontri; il primo con Rosette Pambakian, Vice Presidente, Global Communication & Branding di Tinder, Ceri Rose, Assistant director, Digital & Marketing della NHS Blood and Transplant, e Jo Arden, Head of Strategy 23red per parlare di come le piattaforme social offrono un audience coinvolto e leale, nonché funzionalità specifiche che, se usate in maniera creativa, possono aiutare a risolvere alcune delle sfide più difficili del settore sanitario. Il secondo invece è incentrato su Facebook e i i suoi milioni di iscritti e vede sul palco Erik Hawkins (U.S. Group Lead di Facebook), Fred Walker (VP, Global Marketing Services GSK), e Lynn Vos (CEO, Greyhealth Group); la domanda è in che modo si può lavorare insieme per avvicinare le comunità e creare un futuro più sicuro e in salute?Tecnologie digitali per la prevenzione e la cura
Il 19 Giugno, si entra nel vivo dell’innovazione e si concentrano tutti i talk sui nuovi modi di fare salute e sull’uso creativo delle nuove tecnologie digitali per l’informazione, la prevenzione e la cura. È in questa direzione che si muove Howard Rose, fondatore e CEO di DeepStream VR che ha investito per 20 anni nella progettzione di programmi di Realtà Virtuale che aiutano i soldati ex combattenti ad affrontare la sindrome da stress post Traumatico, ridurre l’Ansia e alleviare il dolore: ecco un modo creativo di usare una tecnologia come strumento di terapia.Opern Innovation per trasformare la salute digitale
Proprio perché la salute è un territorio vasto e articolato, l’innovazione non può venire da una singola azienda, ma è necessario che, in quest’era di convergenza, gli attori del settore sanitario ripensino i rispettivi ruoli e cerchino all’esterno la spinta e l’energia creativa che permette di affrontare il rischio del cambiamento. Un argomento che verrà affrontato da Roberto Ascione, CEO Healthware International, insieme ai rappresentanti di tre startup innovative dell’universo salute: Kelly Aizicowitz, Director Business Development di Figure1, Francis Namouk, Managing Director di Videum, e Jorg Land, Founder & CEO di Tinnitracks. Un workshop interattivo su come trasformare la salute con le tecnologie grazie all’open innovation e all’ecosistema delle startup digitali.
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Ultimo aggiornamento: 07 Giugno 2016
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