Arance, limoni, pompelmi, mandarini (altrimenti noti come agrumi) sono frutti non soltanto deliziosi e rinfrescanti ma anche e soprattutto ricchi di benefici per la salute.
Innanzitutto, gli agrumi contengono i flavonoidi, composti chimici antiossidanti che sono in grado di neutralizzare i radicali liberi e possono proteggere dalle malattie cardiache. Alcuni studi, infatti, hanno dimostrato che i flavonoidi possono migliorare il flusso sanguigno, ridurre la capacità delle arterie di dare luogo a coaguli di Sangue e di prevenire il colesterolo cattivo.
Gli agrumi, inoltre, sono ricchi di vitamina C e sono buone fonti di folati e tiamina. La vitamina C è un potente antiossidante ed è necessaria per la sintesi del collagene, che aiuta a guarire dalle ferite e dà benefici a vasi sanguigni, tendini, legamenti e ossa.
Il folato, invece, è necessario per la divisione cellulare e la sintesi del DNA, mentre la tiamina è una vitamina B che ha un ruolo significativo nel metabolismo.
Varietà di agrumi
L’arancia è di certo il frutto più famoso tra gli agrumi ma ce ne sono molti altri, di cui si sente parlare poco.
- Arancio Cara Cara: somiglia esternamente a una normale arancia ma al suo interno si distingue per il colore rosso - rosato. Inoltre, è un frutto molto dolce.
- Arancia rossa: questo agrume prende il nome dal colore rosso acceso e ha un sapore di arancio intenso.
- Pomelo: è l’agrume più grande e ricorda da vicino il pompelmo (ma ha un gusto più dolce e meno acido). All’esterno è giallo, all’interno varia dal bianco al rosa.
- Mapo: si tratta di un ibrido tra il pompelmo e il mandarino.
I 4 poteri degli agrumi
Come già ricordato, sono tanti e vari i benefici apportati dal consumo di agrumi. Eccone alcuni, provati dalla scienza.
- Uno studio britannico del 2011 sui topi ha dimostrato che la nobiletina, un flavonoide che si estrae dal mandarino, aiuta a prevenire l’obesità e protegge dal Diabete di tipo 2.
- Una ricerca statunitense nel 2012 ha evidenziato che le donne che ingeriscono più flavonoidi, grazie al consumo di arance, pompelmi e spremute, hanno il 19% rischio in meno di essere colpite da ictus.
- Uno studio giapponese del 2012 ha scoperto che la beta-criptoxantina e l’esperidina presenti nei mandarini inibiscono la crescita tumorale nei tessuti della lingua, nel colon e nei polmoni.
- Una ricerca giapponese sui topi ha dimostrato che il linaiolo, un composto aromatico che si trova nel limone (ma anche nel mango e in alcune piante aromatiche), riduce i livelli di stress diminuendo l’attività di più di 100 geni che, di solito, influiscono negativamente.
Altri benefici degli agrumi
I benefici degli agrumi non finiscono qui. Ad esempio le arance danno molto sollievo alla pelle: aiutano ad ammorbidire la pelle secca e a contrastare la screpolatura delle mani. Gli antiossidanti, infatti, accelerano il ricambio cellulare e rimuovono le cellule morte dalla pelle.
Questi frutti sono utili anche per la crescita delle unghie, grazie all’apporto della vitamina C, e nel ridurre l’acne. Infine, gli agrumi forniscono ai capelli i Nutrienti essenziali e, di conseguenza, combattono la forfora e migliorano la circolazione del sangue nel cuoio capelluto.