La menopausa è certamente per le donne un momento critico che comporta una trasformazione fisica accompagnata da alcuni disturbi dovuti alle fluttuazioni ormonali.
Per gestire al meglio gonfiore, vampate di calore, stanchezza, insonnia e aumento di peso si può partire da una corretta alimentazione, che gioca, come spesso accade, un ruolo fondamentale per il raggiungimento di un ottimale benessere psico-fisico.
Cosa mangiare in menopausa?
In primis, è certamente fondamentale stabilire e rispettare l'apporto calorico necessario in base alla propria età, corporatura e alla routine quotidiana.
In genere, è sempre bene privilegiare:
- gli alimenti integrali, verdure, legumi e frutta antiossidante perché ricchi di fibre, vitamine e sali minerali;
- proteine magre;
- molta acqua e, quando possibile, Tè verde.
Inoltre, perfetti per tenere a freno vampate, nervosismo, insonnia, palpitazioni, sono i cibi ricchi di estrogeni naturali, come sesamo, riso, finocchio, piselli ecc. e alcune erbe come il tiglio rosso.
Anche concedersi un quadratino di cioccolato extrafondente, aiuta a favorire il buon umore e l'equilibrio metabolico.
Infine, un occhio particolare bisogna rivolgerlo alla qualità del cibo che si mangia e alla cottura; sarebbe buona norma prediligere quella a vapore e scegliere condimenti leggeri, come l'olio extravergine di oliva a crudo.
I cibi da evitare in menopausa per non ingrassare
Per contrastare il rallentamento del metabolismo e il possibile aumento di peso è importante svolgere una regolare attività fisica abbinata ad alcune regole “salva linea” che raccomandano di:
- limitare farina raffinata, salumi, formaggi grassi, carni rosse, e tutti i cibi conservati;
- evitare alcool e zuccheri perché influenzano in maniera molto negativa l’organismo, aumentando il grasso corporeo, il calore e quindi la sudorazione;
- ridurre il consumo di caffè, di per sé eccitante naturale, per contrastare le vampate e gli stati d’ansia.
In ogni caso, la parola d'ordine deve essere “moderazione”!