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Depilazione permanente: addio ai peli superflui

Depilazione permanente: addio ai peli superflui

La depilazione permanente può essere effettuata in qualsiasi periodo dell'anno e parte del corpo, con risultati visibili già dopo 3 sedute.
In questo articolo:

Con l'estate si ripropone il problema dei peli superflui. Donne ed uomini di questa generazione sono sempre più attenti ad una depilazione completa, soprattutto in vista dell'estate e dell'inevitabile messa a nudo del proprio corpo per i bagni di sole. E allora l'uso di creme, rasoi, cerette a caldo e freddo, depilatori elettrici e via dicendo. Negli ultimi anni, però, molti si sono rivolti ad una nuova tecnica definitiva per ottenere una depilazione permanente.

La depilazione permanente è un risultato che si può ottenere tramite delle applicazioni laser, da effettuarsi in un centro medico specializzato. Il Laser utilizzato è normalmente quello 'a diodi', che riesce a distruggere il bulbo pilifero attaccando la Melanina che vi è contenuta.

Un buon risultato può essere ottenuto dopo 3-6 sedute, da effettuarsi a distanza di un mese l'una dall'altra. I peli, infatti, non hanno tutti lo stesso momento di crescita, ma attraversano delle fasi di crescita, detta anagen, di riposo, detta catagen, e di caduta, detta telogen. È nella fase di crescita che la melanina si trova nel bulbo e può essere riconosciuta dal laser e quindi attaccata e distrutta. Il trattamento va quindi pianificato per tempo con il medico che lo effettuerà.

La depilazione con il laser può essere effettuata in qualsiasi periodo dell'anno, anche in estate. In questo caso, però, bisogna fare attenzione nell'evitare di esporsi al sole per una settimana dopo la seduta, mentre prima di presentarsi al trattamento è consigliabile fare uno scrub per eliminare le cellule morte ed i residui dell'abbronzatura.

Inoltre, il laser può essere utilizzati in qualsiasi parte del corpo, tranne che intorno agli occhi; il laser, infatti, potrebbe confondere il colore scuro della retina con il colore scuro del bulbo pilifero e provocare danni irreparabili. Inoltre, agendo solo sul bulbo pilifero, la depilazione laser è adatta anche a chi soffre di varici, perché non incide sulla salute dei capillari.

Il laser assicura un'ottima depilazione permanente, ma bisogna sempre distinguere da persona a persona. Per questo motivo, è fondamentale la visita medica completa. Il dottore che si occuperà delle sedute, infatti, deve valutare preventivamente la percentuale di riuscita del trattamento ed eliminare eventuali cause di ipertricosi esaminando da vicino il fototipo ed il tipo di peli della paziente.

Per chi ha peli molto chiari o addirittura bianchi, infatti, è inutile sottoporsi alle sedute, poiché il laser non 'vede' il bulbo, quasi completamente privo di melanina. Anche alle persone che presentano un fototipo che si abbronza facilmente ed intensamente è sconsigliata questa tecnica, perché rischierebbero una iperpigmentazione o ipopigmentazione, cioè la comparsa rispettivamente di macchie scure o macchie chiare.

Prima della depilazione permanente

Dopo la visita medica è il momento di preparasi alle sedute. È vietato utilizzare cerette prima del trattamento; il giorno della seduta la parte da depilare va ripulita con il rasoio o con la crema depilatoria, idratando la pelle con una buona crema.

Le sedute vanno programmate di mese in mese con il medico, tenendo conto della ricrescita del pelo ed anche della propria disponibilità economica. Già, perché uno dei più grandi difetti di questa tecnica è proprio il costo che può raggiungere anche i 500 euro per una seduta di mezz'ora.

Dopo la depilazione permanente

La pelle può presentarsi un po' arrossata, anche se la seduta è stata eseguita ad opera d'arte. Talvolta, l'arrossamento può accompagnarsi alla comparsa di piccoli rigonfiamenti, che però vanno via entro due giorni. Il trattamento è completamente indolore, al massimo può dare leggermente fastidio l'applicazione del laser, che però può essere ovviata grazie al fatto che oggi, in punta, la temperatura è molto bassa, fornendo alla paziente un effetto fresco ed Anestetico. L'importante, dopo il trattamento, è idratare la pelle a dovere ed evitare l'esposizione al sole per circa una settimana.

Ultimo aggiornamento: 18 Maggio 2020
4 minuti di lettura

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