I geloni sono piccoli e pruriginosi gonfiori della pelle provocati dalle basse temperature, che colpiscono soprattutto le dita delle mani e dei piedi, le orecchie e il naso. Raramente possono causare danni permanenti e, di norma, guariscono entro poche settimane dalla comparsa, se si evita un’ulteriore esposizione al freddo.
Segni e sintomi dei geloni
I geloni, di solito, si sviluppano diverse ore dopo l’esposizione al freddo. Essi provocano una sensazione di bruciore e di prurito nelle zone colpite, che può diventare più intensa se si entra in un luogo caldo.
La pelle interessata può anche gonfiarsi e diventare rossa o blu scuro. Nei casi più gravi, la superficie della pelle può rompersi, dando luogo a piaghe e vesciche. È importante non graffiare la pelle, dal momento che si può rompere facilmente e infettarsi.
Quando consultare un medico
La maggior parte delle persone non ha bisogno di rivolgersi al medico in caso di geloni perché, come scritto, guariscono entro poche settimane e non causano danni permanenti.
Tuttavia, bisogna consultare un medico se i geloni sono gravi o ricorrenti e se non migliorano in poco tempo. Inoltre, è opportuno recarsi dal medico se si ritiene che la pelle si sia infettata e ciò si nota perché si forma del pus sulla zona interessata, in presenza anche di malessere generale, febbre alta (sopra i 38 °C), ghiandole gonfie.
Cinque metodi naturali per combattere i geloni
Ecco cinque metodi naturali per curare e prevenire i geloni.
- Elevare l’area interessata: ciò contribuisce a migliorare la circolazione del Sangue e, di conseguenza, a ridurre il gonfiore, l’Infiammazione e il Dolore. Ad esempio, si possono usare dei cuscini per tenere sollevate le mani o le gambe.
- Massaggi: in inverno, è utile massaggiare le mani e le gambe delicatamente con movimenti circolari, due volte al giorno, al mattino e alla sera prima di andare a letto. Questo assicurerà una buona circolazione sanguigna e ridurrà il rischio di nuovi geloni.
- Cipolla: ha una proprietà antiinfiammatoria, antisettica e antibiotica che può aiutare a ridurre il prurito, il dolore, il gonfiore e l’infiammazione. Si suggerisce di tagliare una cipolla a fette spesse e di strofinarle sull’area interessata dai geloni. Poi, bisogna lasciare agire per 15 minuti e, successivamente, pulire la zona con una salvietta calda. Quest’operazione va effettuata 2 o 3 volte al giorno per 1 - 2 settimane. Attenzione, però, la cipolla cruda e il succo di cipolla non vanno applicati sulla pelle screpolata.
- Patata: può abbattere il prurito e l’infiammazione causata dai geloni, trattando anche le vesciche che si sviluppano in concomitanza con i geloni. Si consiglia di tagliare una patata cruda a fette spesse e di cospargere sale su di esse. Dopodiché, bisogna strofinare le fette sulla zona interessata, due volte al giorno per una settimana.
- Aglio: grazie alle sue proprietà antinfiammatorie e antisettiche, può ridurre velocemente l’infiammazione e il prurito e favorire una guarigione rapida. L’aglio va strofinato sull’area interessata più volte al giorno per stimolare il flusso del sangue e alleviare alcuni disagi causati dai geloni.