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Problemi uditivi e sordità: cosa fare?

Problemi uditivi e sordità: cosa fare?

La sordità colpisce una persona su dieci, influendo negativamente sulla qualità della vita. Cosa si può fare per risolvere il problema?
In questo articolo:

Una persona su dieci soffre di problemi uditivi e l'impiego degli apparecchi acustici comporterebbe un notevole giovamento. Dalle ultime indagini risulterebbero circa 500 milioni di persone affette da sordità.

Si è stabilito che nei paesi in via di sviluppo la sordità è in sostanziale aumento, probabilmente a causa delle molte infezioni dell'apparato uditivo non curate adeguatamente.

Otoscopia

È la visualizzazione strumentale del condotto uditivo esterno e della membrana timpanica (orecchio medio). Grazie a questa tecnica si possono mettere in evidenza eventuali corpi estranei, lesioni molformative e/o infiammatorie.

Come si esegue: Si introduce nel condotto uditivo esterno uno speculum a forma di imbuto in modo da illuminare 10 membrana timpanica. Possiamo anche utilizzare un otoscopio fornito di lente di ingrandimento 0, per manovre più delicate, ricorrere ad una otomicroscopia. L'otoscopia spesso va associata all'esame audiometrico: analizziamolo assieme!

Esame audiometrico

Questo tipo di esame permette all'otorino di valutare il tipo di sordità, studiando la capacità di percepire suoni di differente frequenza ed intensità.

Come si  esegue: l'esame può durare tra 5 ed 10 minuti ed e del tutto innocuo.

L'udito viene esaminato facendo indossare 01 paziente una cuffia collegata ad un audiometro. Si inviano suoni di intensità diversa, esaminando un Orecchio per volta, ed il paziente deve segnalatore finché Ii percepisce. In questo modo abbiamo studiato la "via aerea", che esplora tutto la via uditiva. Successivamente si pone un vibratore sull'osso dietro l'orecchio per valutare la via ossea e quindi la funzionalità del solo orecchio interno.

Dal confronto fra le due vie si delineano due tipi di sordità:

  • Sordità di trasmissione in cui è compromessa solo la via aerea (via ossea normale) causata da patologie quali: tappi di cerume, perforazione del timpano, fratture degli ossicini (traumi), otiti ed otosclerosi;
  • Sordità neuro-sensoriale in cui sono ugualmente compromesse sia la via aerea che la via ossea, ed e tipica di patologie che riguardano l'orecchio interno, quali: invecchiamento, ereditarietà e traumi acustici.

L'esito della visita otoscopica associata all'esame audiometrico ci permette di diagnosticare il tipo di sordità, per poi trattoria nel modo migliore.

Quali sono le terapie?

  • Terapia medica in caso di otiti recenti
  • Terapia termale in coso di disfunzione tubarica
  • Terapia chirurgica in caso di otosclerosi e/o otiti croniche
  • Terapia protesica quando la sordità riguarda l'orecchio interno 0 non si e risolta con i precedenti trattamenti

Qualche consiglio

  • Non usare mai oggetti o bastoncini con cotone per pulire il condotto uditivo, perché spingono il cerume all'interno, con il rischio di formare un tappo.
  • Se sei raffreddato, non soffiare il naso troppo forte, così facendo il muco potrebbe arrivare all'orecchio medio e provocare otiti; in ogni caso, soffia sempre una narice per volta.
  • Evita che Ie tue orecchie rimangano esposte all' azione nocivo dei rumori intensi (musica ad alto volume!).
  • Se lavori in luoghi molto rumorosi utilizza Ie protezioni obbligatorie per legge.
  • Chiedi sempre al tuo medico se un'eventuale Terapia prolungata possa nuocere all'udito.

Cenni di fisiologia

L'orecchio si divide in:

  • Esterno
  • MedioInterno

L'orecchio esterno comprende il padiglione auricolare e il canale uditivo, terminando poi con la membrana del timpano. L'orecchio medio è una cavità piena d'aria in cui si trovano tre ossicini: martello, incudine e staffa. Questi ossicini collegano il timpano all' orecchio inferno, (coclea), da cui si origina il Nervo acustico.

Come si trasmette il suono?

L'orecchio medio  "raccoglie" suoni provenienti dall'esterno e Ii indirizza verso la coclea, dove sono tradotti in impulsi nervosi diretti al cervello.
Perchè ciò avvenga occorre:

  • che il timpano e gli ossicini siano intatti;
  • che l'orecchio medio sia normalmente creato;
  • che l'orecchio interno funzioni adeguatamente.

 

Hanno collaborato alla stesura di questo approfondimento:
Chirurgia dell'orecchio e cura della sordità: M. Morandi
Centro di Biotecnologie: A. Bracco, B. Andria
Scuola di Specializzazione in Farmacia Ospedaliera: S. Dattoli, G. Pepe, G. Rotondo, S. Ziccardi

Ultimo aggiornamento: 23 Aprile 2021
4 minuti di lettura

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