La Rosacea è una malattia cronica che colpisce la pelle del viso e, stando a vari studi, può scatenarsi in qualsiasi momento dopo i 30 anni, sotto forma di rossore (anche temporaneo) generalmente su guance, naso, mento o fronte, ma si può presentare anche su collo, torace, cuoio capelluto e orecchie.
Se non curata nel corso del tempo, la rosacea può determinare la comparsa frequente di brufoli e, nei casi più gravi, l’ingrossamento del naso con tessuto in eccesso (generando il cosiddetto naso a patata).
La rosacea può colpire tutti gli individui, però è evidente che possa riguardare soprattutto coloro che hanno la pelle chiara, perché questa tende ad arrossire più facilmente. La malattia, inoltre, è spesso diagnosticata nelle donne ma i sintomi gravi si riscontrano di più negli uomini, forse perché spesso ritardano l’intervento del medico fino a quando la rosacea non raggiunge stadi avanzati.
Non esiste cura per la rosacea né si conosce la causa. La terapia medica attuale ha come obiettivo quello di controllare o invertire i segni e i sintomi della malattia.
Il consiglio, se si pensa di patire gli effetti della rosacea, è di consultare presto un dermatologo o un altro medico esperto così da ricevere una diagnosi e il trattamento più appropriato.
Quanti tipi di rosacea esistono?
Esistono quattro tipi di rosacea:
- Rosacea erythematotelangiectatic (ETR), associata con arrossamento del viso, vampate di calore e vasi sanguigni visibili;
- Rosacea papulopustular (acne), collegata a pustole che colpisce soprattutto le donne di mezza età;
- Rosacea rinofima, forma rara con ispessimento della pelle del naso (di solito colpisce gli uomini);
- Rosacea oculare, che colpisce maggiormente gli uomini.
Quali sono i sintomi della rosacea?
Premessa: molti segni e sintomi associati alla rosacea possono variare da persona a persona.
Detto ciò, ecco quelli più frequenti:
- Arrossamento: questo, di solito, è il primo segno, tant’è che si può parlare anche di stato pre-rosaceo. Il rossore può diffondersi dalla faccia fino al collo e al torace. Alcuni, poi, raccontano di avvertire sensazioni di calore sulla pelle. Questo sintomo può durare anche fino a cinque minuti;
- Iperreattività cutanea: i vasi sanguigni soffrono di sensibilità eccessiva e, quindi, tendono a dilatarsi, ad esempio a contatto con la luce solare;
- Rossore persistente: al contrario dell’arrossamento, in questo caso il rossore può durare molto più a lungo. Le macchie, infatti, appaiono come delle vere e proprie scottature;
- Macchie e pustole: questa è la fase infiammatoria della rosacea e spesso si fa confusione con l’acne adolescenziale. Tuttavia, la pelle rosacea non ha punti neri, al contrario dell’acne;
- Vasi sanguigni infiammati: ciò avviene soprattutto sul naso e le guance e si palesa attraverso gonfiori visibili e dall’aspetto di piccole ragnatele. La pelle del viso, inoltre, può diventare macchiata, simile a quella di alcuni alcolisti;
- Ispessimento della pelle: soprattutto intorno al naso. Si tratta, però, di una complicazione molto rara che riguarda più i maschi che le femmine;
- Rosacea oculare: sensazione di bruciore agli occhi che appaiono iniettati di Sangue. L’interno della palpebra si può infiammare e apparire squamosa, causando congiuntiviti. In casi rari, inoltre, la vista può offuscarsi;
- Gonfiore del viso: il liquido in eccesso e le proteine fuoriuscite dai vasi sanguigni possono creare accumuli sulla pelle del viso.
Come controllare i sintomi della rosacea
Innanzitutto, bisogna prendersi cura della pelle, usando detergenti delicati e prodotti per la cura della cute a base d’acqua (olio-free).
Evitare, poi, i prodotti che contengono alcol, mentolo, amamelide e agenti esfolianti, perché questi ingredienti possono enfatizzare i sintomi.
Inoltre, si consiglia di appuntare su un diario ciò che si mangia e le modifiche estetiche sulla pelle, in modo tale da comprendere cosa faccia peggiorare i segni.
Infine, si suggerisce di:
- Evitare l’esposizione alla luce diretta del sole, facendo uso di creme protettive;
- Evitare di bere alcol;
- Ricorrere a trattamenti di luce (anche con Laser) in caso di rosacea grave;
- Assumere farmaci e Antibiotici ad hoc per la rosacea oculare.
Per approfondire guarda anche: “Acne“