Uno degli oggetti più ambiti e richiesti nel passaggio tra la fanciullezza e l'
Il computer non va demonizzato come qualcosa che 'fa perdere tempo' ai ragazzi. È chiaro che l'uso maggiore che se ne fa è quello a scopo ludico; è anche vero però che oggi sono moltissimi i programmi educativi presenti sul mercato, che, oltre a divertire, stimolano la fantasia e l'inventiva dei ragazzi, migliorando così la qualità dell'utilizzo dello strumento.
E soprattutto non bisogna pensare che soltanto i maschi ne siano attratti; le bambine, anche se in percentuale leggermente minore rispetto ai loro compagni, ne sono affascinate ugualmente. L'unica reale differenza tra maschietti e femminucce è che queste ultime lo utilizzano in maniera più creativa. Ciò è dovuto al fatto che mentre i maschi usano prevalentemente l'emisfero sinistro del cervello, cioè quello che regola le funzioni logiche, le femmine utilizzano soprattutto l'emisfero destro, quello che presiede alla creatività e alla fantasia.
Ad un'età compresa tra i 4 ed i 6 anni, quando il bambino non è ancora in grado di leggere, sono sufficienti i computerini ad utilizzo semplice come ce ne sono tanti in commercio per tutti e due i sessi. Se il bambino ha tra i 7 ed i 14 anni è necessario un apparecchio un po' più sofisticato, dotato di monitor a colori, scheda audio ed un lettore CD-Rom per far girare la stragrande maggioranza dei programmi per ragazzi; se si ha già un computer in casa, basterà aggiornarlo (qualora non lo fosse già) con strumenti multimediali: casse, lettore CD-Rom, scheda audio, microfono, modem.
Potrebbe essere utile anche una stampante Laser o a getto d'inchiostro (va valutata la necessità di questo apparecchio secondo le esigenze del ragazzo), bianco e nero o a colori.
Anche la scelta dei programmi giusti per la loro età non va sottovalutata; anzi, migliore e più adeguata sarà la scelta, più i bambini saranno stimolati ad interagire in modo intelligente ed attivo con il computer.
Quando sono piccoli, non c'è necessità di diversificare le scelte dei programmi; questa diventa invece un'esigenza man mano che si cresce. Le bambine saranno più affascinate da programmi per creare bigliettini e striscioni, fumetti, animazioni o perfino giornalini di casa, mentre i maschi propenderanno più per i giochi.