Gli ultimi dati della Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale parlano chiaro: i bambini italiani dormono sempre meno e il 35-40% soffre di problemi di sonno durante la crescita.
I disturbi più frequenti sono la difficoltà nell’addormentamento o i risvegli frequenti nei primi anni di vita, ma anche il sonnambulismo e, soprattutto, la carenza di Sonno perché sono in pochi a dormire quanto dovrebbero per la loro età. Fino a un anno di vita servono, infatti, 14-18 ore di sonno fra il giorno e la notte per arrivare a 12-14 ore, distribuite nelle 24 ore, durante gli anni dell’asilo. Ma anche durante la scuola elementare e poi alle medie servirebbero 10-12 ore di sonno per arrivare a 8-10 una volta cominciate le superiori.
Nella realtà quotidiana, invece, le cose non stanno così.
Secondo i dati di una recente indagine dell’Osservatorio nazionale Paidòss sulla salute dell’infanzia e dell’adolescenza, infatti, oltre 1 milione di bambini fra i 3 e i 14 anni sonnambulismo e la maggioranza dei bimbi italiani oggi dorme in media 40 minuti in meno del dovuto. Questo cosa comporta?
Che numerosi sono gli effetti negativi: aggressività, sentimenti antisociali, iperattività, depressione. E per di più i bimbi che dormono poco sono più ansiosi e stressati, possono avere difficoltà maggiori a organizzarsi e a fare i compiti, capita che siano poco attenti e hanno minori stimoli creativi.
Inoltre ai disturbi del sonno si associa anche una ridotta attività sportiva e quindi un maggior rischio di obesità e sovrappeso nonchè una probabilità più elevata di malattia perché il Sistema immunitario è meno “reattivo”.
Ma i problemi di sonno è raro dipendano da patologie come l’asma, il reflusso, le apnee ostruttive o disturbi dell’orecchio. I veri responsabili - 8 volte su 10 - sono le cattive abitudini.
Le regole da rispettare per un buon sonno dovrebbero essere:
- mantenere una routine prima di dormire;
- andare a letto e svegliarsi più o meno sempre negli stessi orari;
- terminare di cenare almeno due ore prima di dormire;
- dormire in una camera confortevole per temperatura, luce, rumori;
- imparare a rilassarsi prima del sonno;
- evitare un esercizio fisico troppo intenso la sera tardi;
- evitare bevande con Caffeina e cibi piccanti o zuccherati a partire da almeno tre, quattro ore prima di dormire;
- nella camera dei bambini non ci dovrebbero essere televisione, computer, tablet o cellulari così che non li utilizzino durante la notte, in caso contrario vanno spenti e non lasciati in stand-by. L’ideale sarebbe bloccare anche i router wireless. In ogni caso computer, tablet o TV dovrebbero essere usati solo fino a un’ora prima di dormire.