La caffeina, sostanza rinomata per la sua proprietà risvegliante, viene ingerita prevalentemente sotto forma di tè, cioccolata e caffè. Una brusca sospensione di tale sostanza può provocare una sindrome d'astinenza caratterizzata da sonnolenza, cefalea, ed astenia, sintomi che perdurano nel soggetto nelle 18/24 ore successiva all'ultima assunzione.
In taluni soggetti la somministrazione in un'unica dose superiore ad 1 grammo di caffeina, può determinare: stato confusionale, aritmia cardiaca e intossicazione acuta con conseguente insonnia grave.
Le quantità di caffeina presenti nelle varie sostanze sono: 100-150 mg in una tazzina di caffè, 60-70 mg in un tazza da tè, 1-5 mg in un tazzina di caffè decaffeinato.
In taluni soggetti la somministrazione in un'unica dose superiore ad 1 grammo di caffeina, può determinare: stato confusionale, aritmia cardiaca e intossicazione acuta con conseguente insonnia grave.
Le quantità di caffeina presenti nelle varie sostanze sono: 100-150 mg in una tazzina di caffè, 60-70 mg in un tazza da tè, 1-5 mg in un tazzina di caffè decaffeinato.
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