La comparsa di un angioma nel bambino è comprensibilmente fonte di preoccupazione per i genitori, ma è bene sapere che si tratta di formazioni innocue che tendono naturalmente a regredire e scomparire nella maggior parte dei casi.
Angioma nei bambini
L’angioma è un tumore vascolare benigno che si riscontra abbastanza spesso nei neonati e nei bambini per via del raggruppamento di piccoli vasi sanguigni. Si presenta come una macchia rossa sulla superficie della cute, caratterizzata da forma e dimensioni estremamente variabili.
In particolare, possiamo distinguere:
- l’angioma piano - chiamato “voglia di vino” o “voglia di fragola” – che compare generalmente alla nascita sul viso, collo, braccia, gambe e tende ad accrescere parallelamente allo sviluppo del bambino;
- l’angioma tuberoso è una macchia in rilievo rosso scuro (tendente al blu), presente alla nascita con sede principalmente alla testa, che tende a scomparire verso i 5-7 anni;
- l’angioma stellare che interessa generalmente il volto e la parte superiore del corpo ed è caratterizzato da un puntino rosso centrale da cui partono piccoli rami sanguigni (a forma di ragnatela) che tendono a sparire se si comprime il centro.
Chi è più a rischio angioma
Circa il 5% dei neonati di età inferiore a 1 anno manifesta un angioma cutaneo. Si verifica solitamente alla nascita oppure può comparire nei bambini fino alla pubertà. Sembra che colpisca più le femmine che i maschi e che le macchie siano maggiormente evidenti nei soggetti che hanno una pelle più chiara.
Si tratta in ogni caso di formazioni del tutto innocue; infatti, in molti casi scompaiono spontaneamente senza cure particolari, ma sebbene non preoccupanti, gli angiomi che compaiono in età adulta richiedono invece qualche attenzione in più.
In questi casi è opportuno rivolgersi ad un dermatologo perché potrebbe essere necessaria un’indagine più approfondita delle cause che hanno scatenato la macchia (soprattutto per chi soffre di malattie del fegato, le donne incinte o che assumono pillole anticoncezionali).
Cosa fare in caso di angioma nei bambini?
La presenza di angioma nel bambino va tenuta sotto controllo dai genitori, con particolare attenzione a quelli numerosi, piccoli e vicini posizionati nell’area sacrale, quella genitale e sul viso.
In questo caso è importante eseguire controlli periodici – meglio ancora se si utilizza un’app – che aiuta a monitorare l’evoluzione dell’angioma nel tempo e scongiurare problematiche legate al funzionamento dei vasi e degli organi sottostanti.
È consigliato, invece, di contattare il pediatra se l’angioma:
- interferisce con le normali funzioni del bambino;
- dovesse sanguinare frequentemente;
- cambia dimensioni e colore nel tempo.