I test di gravidanza sono progettati per rilevare la presenza di un ormone, chiamato gonadotropina corionica umana (hCG), che si produce dopo che un ovulo fecondato si attacca alla parete dell’utero di una donna.
Se una donna è incinta, i livelli di HCG continuano ad aumentare rapidamente, raddoppiando ogni due o tre giorni.
Test di gravidanza: quale scegliere?
Il test di gravidanza può essere effettuato sulle urine o sul sangue.
Quelli sulle urine sono molto comuni, oltre che pratici e convenienti, acquistabili in farmacia sottoforma di kit da effettuati a casa seguendo le istruzioni interne. Dopo il test, è possibile chiedere la conferma dei dati al proprio medico.
Gli esami del sangue, invece, si svolgono presso un laboratorio medico e possono essere di due tipi:
- Test hCG qualitativo che controlla semplicemente la presenza o meno dell’ormone;
- Test hCG quantitativo che misura la quantità esatta di hCG nel sangue.
Quando fare il test di gravidanza?
Un test di gravidanza restituisce risultati accurati dopo una settimana di ritardo del ciclo.
Un test dell’urina ha una precisione del 99% mentre gli esami del sangue lo sono ancora di più. L’esito del test sulle urine è più preciso si esegue di mattina, quando le urine sono più concentrate. L’accuratezza inoltre dipende da vari fattori, tra cui:
- come si seguono le istruzioni;
- quanto tempo dopo si effettua il test dopo la gravidanza;
- la sensibilità del test di gravidanza.
Test di gravidanza positivo
È importante sapere cosa significhi un risultato positivo o negativo. Se è positivo, la donna è incinta. Ed è così a prescindere se la linea sia forte o debole e di quale colore sia. In questo caso, è opportuno rivolgersi al proprio medico per pianificare le fasi successive.
Comunque, potrebbero accadere casi di falso - positivo, se sono presenti nelle urine sangue o proteine. Un simile risultato, poi, può essere causato da farmaci, quali tranquillanti, anti-convulsivi e ipnotici.
Se il risultato, invece, è negativo, non si dovrebbe essere in presenza di una gravidanza. Tuttavia, il risultato potrebbe non essere corretto se:
- il test è scaduto;
- il test è stato svolto nel modo sbagliato;
- il test è stato somministrato troppo presto;
- l’urina è troppo diluita perché è stata consumata una grande quantità di liquidi prima del test;
- se si stanno prendendo alcuni farmaci, come i diuretici o gli antistaminici.
In caso di risultato negativo, inoltre, si può riprovare il test entro circa una settimana.