Nuovo passo avanti nel contrasto all'infertilità maschile. Arriva, infatti, il test per individuare gli spermatozoi 'migliori', ovvero quelli che hanno maggiori possibilità di dare inizio a una gravidanza. Al contrario degli altri test - che si concentrano sulla morfologia, la concentrazione e la mobilità degli spermatozoi - il nuovo prende in considerazione un altro parametro: la frammentazione del DNA spermatico.
Fautore della nuova tecnica è il Centro di medicina della riproduzione ProCrea di Lugano, il maggiore centro di fertilità della Svizzera, polo di riferimento internazionale, composto da un’équipe professionale di medici, biologi e genetisti specialisti in fisiopatologia della riproduzione.
Come funziona il test
Michael Jemen, direttore medico di ProCrea, a proposito dell'innovativo test, ha affermato che "la tecnica di nuova generazione Macs (Magnetic-Activated Cell Sorting) permette di selezionare il seme maschile, individuando gli spermatozoi sani, quelli non danneggiati nella loro composizione genetica". Inoltre, ha aggiunto Jemen, si tratta di "una tecnica assolutamente non invasiva che lascia intatti gli spermatozoi e risponde a problemi di infertilità maschile che sono sempre più diffusi". La frammentazione del DNA spermatico, infatti, come spiegato dallo stesso centro attraverso una nota stampa, "è causata prevalentemente da stili di vita non corretti. Infezioni e processi infiammatori non opportunamente curati, ma soprattutto fumo, età avanzata, esposizione ad agenti inquinanti ambientali e un’elevata temperatura dei testicoli sono tutti fattori che influiscono negativamente sulla fertilità maschile".
Secondo, poi, Gian Marco Mobi, biologo del laboratorio di Fecondazione in vitro i Procrea "tecnicamente, un alto livello di frammentazione del DNA nelle cellule spermatiche può influenzare negativamente le divisioni embrionarie e la conseguenza è una difficoltà maggiore non solamente ad arrivare ad un concepimento, ma anche a portare a termine una gravidanza. Infatti, ad elevati valori di frammentazione vengono ricondotti diversi aborti spontanei perché l’integrità genetica dello Spermatozoo è essenziale per il normale sviluppo embrionale».
Con la Macs, dunque, le cellule danneggiate vengono scartate, preservando quelle sane, in quanto il test "permette di selezionare gli spermatozoi con migliori caratteristiche rispetto ai metodi classici. Questa tecnica infatti consente di 'leggere' gli spermatozoi a livello molecolare, poiché è in grado di distinguere ed eliminare quelli che si trovano nelle fasi precoci di apoptosi, cioè avviati verso un processo di degenerazione cellulare, da quelli sani". Nel dettaglio, il processo prevede la marcatura magnetica delle cellule che sono da eliminare: "Attraverso una colonna di separazione gli spermatozoi anomali vengono trattenuti mentre gli spermatozoi senza frammentazione del DNA passano oltre per poi essere raccolti per un successivo uso come un trattamento di PMA o crioconservazione. Il disporre di Sperma pronto per la fertilizzazione è il vantaggio di questa metodica sugli altri tradizionali test di frammentazione del DNA, test che forniscono solo la percentuale di cellule danneggiate ma non più utilizzabili nella pratica clinica. Questo nuovo test ci permette di risolvere casi di infertilità maschile senza causa apparente, mettendo così molte coppie nelle condizioni di diventare genitori".
Le tre cause dell’infertilità maschile
L'infertilità maschile, infine, ricordiamo è dovuta essenzialmente a tre cause:
- Problemi legati agli spermatozoi o al liquido seminale;
- Problemi o anomalie strutturali;
- Anomalie ormonali.
Inoltre, lo spermatozoo, per raggiungere il proprio obiettivo, deve avere una buona motilità (ovvero essere capace di sospingersi in avanti con forza); la forma giusta (morfologia) per potere penetrare la cervice, superando il muco cervicale; la capacità di penetrare all'interno dell'ovulo (capacitazione).
L'uomo, poi, deve avere una disponibilità tale di sperma per rendere possibile la fecondazione e, in tal senso, può essere infertile se è incapace o di produrre liquido seminale (aspermia) o se in esso non ci sono spermatozoi (azoospermia) o se ne contiene in numero insufficiente (oligospermia) o se sono di qualità scarsa o di forma o dimensione anomala.
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