Sono sufficienti pochi minuti al giorno, anche a casa, con un pizzico di costanza e i risultati sono assicurati. L’allenamento per pettorali aiuta a tonificare le spalle, le braccia e la schiena: migliora la postura e aiuta, soprattutto le donne, a tonificare il seno, rendendolo più alto e sodo.
Allenamento per pettorali da fare a casa
Impegni di studio, di lavoro oppure di famiglia, ma anche disponibilità economica. Seppur valide, sono le principali ragioni per rimandare l’iscrizione in palestra. Diventa così impossibile potersi allenare con più o meno continuità sotto l’occhio attento di un professionista, utilizzando attrezzi moderni e funzionali e (perché no?) stringendo nuove amicizie e relazioni.
La soluzione, ad ogni modo, esiste: allenarsi a casa, puntando su una serie di esercizi per i pettorali di vario tipo. Come allenare i pettorali a casa? La risposta a questa domanda non può prescindere dal capire, prima di tutto, quali sono gli esercizi più adatti al nostro fisico e i risultati che vogliamo ottenere.
Nell’ambito dell’allenamento per pettorali da fare a casa, gli esercizi da prediligere sono soprattutto le flessioni. I piegamenti rappresentano uno degli esercizi più semplici ed efficaci per allenare i propri pettorali. L’importante è riuscire a mantenere dritto il corpo, evitando di inarcare in alto il sedere, un errore che renderebbe vano l’intero esercizio. Piuttosto, quando si fanno le flessioni la posizione da assumere prevede di mettersi sdraiati a faccia in giù, ponendo le mani con i palmi aperti sul pavimento (precisamente al di sotto delle spalle). E ancora, tra le spalle e i talloni si deve formare una linea retta.
Gli esercizi da fare per allenare i pettorali
Ecco quali sono gli esercizi più indicati per l’allenamento dei pettorali:
- flessioni a braccia larghe: la posizione canonica, ma soprattutto corretta, di questo esercizio prevede di tenere le mani il più possibile perpendicolari alle spalle; in questo modo non solo si aiutano i pettorali a svilupparsi, ma si va ad incidere anche sui muscoli delle braccia, consentendo un miglioramento dell’intera parte superiore del corpo. La variante a braccia a larghe è suggerita ai più esperti;
- flessioni a piedi alzati: è preferibili cimentarsi in questo esercizio – versione più “estrema” delle flessioni tradizionali – nel momento in cui si è diventati pratici. In questo caso le braccia e la parte alta del corpo vanno posizionate come nelle flessioni tradizionali, mentre occorre posizionare le punte dei piedi al di sopra di un rialzo (una sedia o una poltrona, ad esempio). Quindi si parte con le flessioni;
- piegamenti sulla parete: in casa i piegamenti si possono fare ovunque: posizionati a un passo dalla parete, bisogna appoggiarsi con le mani su di essa, mantenendo la larghezza delle spalle ed effettuando una serie di piegamenti con le braccia. Attenzione: più ci si allontana dalla parete più aumenta la difficoltà (ma anche l’efficacia) dell’esercizio.
Anche lo stretching è un esercizio, e non va sottovalutato. È fondamentale, ad allenamento concluso, per distendere e rilassare i muscoli che hanno lavorato.
Allenamento per pettorali: benefici anche per le donne
Un allenamento dei pettorali specifico e mirato è consigliato anche alle donne, poiché è in grado di tonificare l'intero busto e il seno. Eseguire gli esercizi correttamente e con costanza aiuterà a mostrare forme più sode e a combattere il fastidioso effetto caduta che si verifica con l'età, in modo da donare al decolleté un aspetto tonico e radioso... da urlo!