È un'arte marziale, ma non serve per combattere: tiene in forma e combatte l'
Il Tai Chi sembra veramente miracoloso. Letteralmente significa 'la suprema e massima energia' ed è una disciplina fondata sulla meditazione associata al movimento.
Le diverse posizioni che si possono eseguire riescono a fare in modo da assumere una posizione corretta nelle varie azioni che si compiono durante la giornata, come camminare, sedersi o correre.
Vi sono due scuole distinte di Tai Chi, la scuola Yang, che attua soprattutto le forme armoniche ed i movimenti lenti, simili a passi di danza, e la scuola Chen, che, invece, predilige l'aspetto marziale, con movimenti più dinamici.
Oggi ci sono due forme, la forma lunga e la forma breve. La forma lunga consta di 108 movimenti in sequenza effettuati individualmente in maniera circolare. Ogni movimento è fatto dei due opposti (alto/basso, dietro/avanti, ecc.). La forma breve è invece stata creata negli anni '60 scegliendo i 24 movimenti più significativi della forma lunga.
I movimenti del Tai Chi, lenti e sincronizzati, aiutano la meditazione e l'armonizzazione del proprio Organismo e di questo con l'ambiente circostante.
La pratica di questa attività inoltre aiuta a regolarizzare la Pressione arteriosa, a migliore il circolo sanguigno, il metabolismo, accresce il tono muscolare e scioglie le articolazioni anche di persone con problemi di artrite. Ha lo stesso effetto dell'aerobica, ma senza le stimolazioni eccessive su muscoli ed articolazioni.
Ecco perché questa attività è consigliabile anche per gli anziani. Anzi, proprio nelle persone della terza età riduce il rischio di cadute, grazie al suo effetto sull'equilibrio, e può limitarne i danni ed è ritenuta un aiuto importante per i portatori di handicap.