1) controllo stretto dei valori pressori con utilizzazione anche dei beta bloccanti; 2) dopo il primo riscontro due controlli ecocardiografici a distanza di 6 mesi per cogliere se la dilatazione è progressiva: se la dilatazione rimane stazionaria continuare con controlli annuali, se la dilatazione assume carattere progressivo controlli trimestrali (l’intervento di sostituzione dell’aorta ascendente è indicato allorchè le dimensioni raggiungono i 55 mm, salvo casi particolari quali la coesistenza di sindrome di Marfan o di aorta bicuspide in cui attualmente si consiglia un atteggiamento maggiormente aggressivo); 3) utile anche un controllo TAC per verificare la congruità delle misure ecocardiografiche.