A mia madre affetta da cirrosi da dieci anni è stato diagnosticato un epatocarcinoma multifocale di circa 9cm e 5cm di diametro. Dopo due serie di chemioterapia è stata sottoposta a
Terapia di chemioembolizzazione. Dopo un periodo di apparente ripresa le sue condizioni si sono aggravate e ormai a detta dei medici le probabilità di sopravivenza si sono ridotte a pochi giorni o settimane. E' possibile che la
Chemioembolizzazione abbia peggiorato le sue condizioni visto che prima di questa terapia non stava così male? Adesso la vogliono sottoporre a scintigrafia perchè sospettano che il tumore abbia avuto origine diversa e sia andato succesivamente in metastasi al fegato. E' possibile che solo dopo due mesi abbiano pensato a questa nuova
IPOTESI considerando che mia madre faceva frequenti controlli?