Una volta stabilita l’indicazione alla chirurgia si possono effettuare due tipi di intervento sulla mitrale, la riparazione e la sostituzione della valvola. Il tipo di intervento dipende dall’anatomia della valvola e quindi dalla possibilità tecnica di eseguire o meno una riparazione (in pratica viene lasciata la valvola originale che viene riparata oppure viene sostituita); non si tratta quindi di scegliere a piacimento tra un intervento e l’altro. Il rischio chirurgico viene determinato non solo dal tipo di intervento ma da una serie di variabili (riunite ad esempio in un punteggio di rischio cardiochiururgico denominato Euroscore) tra cui età, funzione del rene, funzione respiratoria ecc. Non è quindi possibile stimare il rischio chirurgico senza conoscere tutte le variabili. Anche l’aspettativa di vita, una volta superato il rischio chirurgico, dipende da altre variabili quali ad esempio la funzione cardiaca prima dell’intervento.