Unica cosa certa è che il cleft mitralico non regredisce in modo spontaneo. Non mi dice l’entità del rigurgito mitralico che il cleft determina: questo è importante per dare una risposta alle restanti domande: se il rigurgito fosse importante sarebbe necessario un intervento di plastica della mitrale: il tempo dello stesso andrebbe misurato sul quadro clinico del bimbo. Per ciò che riguarda l’attività che il bambino può svolgere: a questa età i bambini si regolano molto meglio degli adulti e comprendono chiaramente quale è il livello di sforzo che possono svolgere: in ogni caso non va forzato a fare sforzi che non vuole compiere. Se l’intervento ha successo, la ripresa può essere totale: bisogna però vedere se l’entità e la durata del rigurgito hanno danneggiato in modo irreversibile il ventricolo sinistro. Le possibilità di un incremento di un rigurgito mitralico da moderato a severo esistono, mentre è più difficile che un rigurgito lieve diventi severo, a meno che non si verifichino complicanze quali un’infezione della valvola (endocardite infettiva) o una rottura spontanea delle corde della valvola stessa.