La valvola aortica bicuspide non rappresenta di per sé una controindicazione alla attività agonistica, qualora sia normofunzionante (cioè non stenotica, né insufficiente). In caso diverso a seconda dalla entità del vizio la idoneità viene negata o concessa in modo temporaneo, previa la esecuzione di esami specialistici. Il mio consiglio è comunque di evitare sforzi di tipo isometrico (sollevare pesi in palestra,ad esempio) dal momento che la valvola biscupide è in genere associata ad una minore resistenza della parete dell’aorta ascendente, che quindi può andare incontro a dilatazione se sollecitata ripetutamente.