Purtroppo, alla sua domanda mancano alcuni elementi per poter dare una risposta esaustiva. Ad esempio, è importante conoscere il valore della frazione di eiezione del ventricolo sinistro che è un indice della gravità della patologia, così come l’entità del rigurgito valvolare. Se suo marito ha già fatto un ecocardiogramma, Lei può riscrivere riportando questi dati. Inoltre, sarebbe opportuno conoscere se suo marito è già in terapia, ad esempio con farmaci che controllano la pressione arteriosa, e quale è il tipo e la frequenza delle extrasistoli che sono state riscontrate. La diagnosi di cardiopatia sclerotica è piuttosto generica e di per sé non è sufficiente a stabilire l’eventuale gravità o entità della patologia cardiaca. Cordiali saluti.