A MIO PADRE AD OTTOBRE GLI è STATO ASPORTATO IL RENE SINISTRO PER LA PRESENZA DI UN TUMORE CHE IL CHIRURGO HA RITENUTO CIRCOSCRITTO NELL'ORGANO CON TOTALE ASSENZA DI METASTASI, MENTRE ADESSO A DISTANZA DI 6 MESI è STATO DI NUOVO RICOVERATO, QUESTA VOLTA PERCHè ERANO DIVERSI GIORNI CHE LAMENTAVA PRURITO IN TUTTO IL CORPO IN SEGUITO LA PELLE HA ASSUNTO UN COLORE GIALLO DENUNCIANDO UNA PRESENZA DI ITTERO CONFERMATO POI IN OSPEDALE. GLI è STATA ASPORTATA LA COLECISTI E POSTO UN DRENAGGIO PER LA BILE, MA IL CHIRURGO HA NOTATO ANCHE CHE LA
Ghiandola PAPILLARE è RIMASTA STRANAMENTE OSTRUITA, DALLA
TAC NON è RISULTATO NIENTE DI STRANO, INFATTI LUI HA SUPPOSTO CHE QUESTA GHIANDOLA è RIMASTA CHIUSA A CAUSA DELL'INFEZIONE IN CORSO. DATO CHE LA SITUAZIONE NON MI è CHIARA LE VOLEVO CHIEDERE SE C'è LA POSSIBILITA CHE QUESTA OSTRUZIONE SIA DATA DA QUALCHE FORMAZIONE TUMORALE AGLI INIZI VISTO CHE NON RISULTA NE' DA TAC NE' DA ANALISI SPECIFICHE DEL SANGUE E SE SI QUALI SONO LE POSSIBILITA DI INTERVENTO CHIRURGICO. DIMENTICAVO CHE LUI ADESSO STA SEGUENDO UNA
Terapia PER ABBASSSARE I VALORI DI BILIRUBINA CHE DA 22 SONO SCESI A 9. QUALE è IL MOMENTO GIUSTO PER ACCERTARE LA PRESENZA DI QUESTA MALEDETTA MALATTIA E CON QUALE TIPO DI ANALISI? SONO MOLTO PREOCCUPATO LA RINGRAZIO ANTICIPATAMENETE PER LA SUA SICURA RISPOSTA E MI PERDONI SE HO SCRITTO MALE QUALCHE TERMINE MEDICO MA SPERO DI ESSERMI SPIEGATO. BUON LAVORO.