A seguito della prova di sforzo cui sono stato sottoposto per ottenere il certificato all'attività agonistica mi è stata riscontrata, al momento del recupero, un "run" di 10 battiti di TPSV con fc 227 b/m.
Sono stato invitato a sottopormi, successivamente, ad un ecocardiogramma colordoppler, da cui si è evidenziata un "prolasso del lembo anteriore della valvola mitralica, con lieve rigurgito poco significativo al colordoppler".
Quindi mi sono sttoposto all'ECG dinamica Holter. Il risultato è il seguente:
- RS a FC variabile tra 38 e 107 (media 65) B/M;
- numerose extrasistoli SV (tot. 1826, 75 h) isolate;
- un episodio di TPSV di 9 battiti alla FC di 111 b/m alle ore ...;
- rarissime extrasistoli ventricolari (11 tot.) isolate a 2 morfologie (una nettamente prevalente);
- non bradi o tachiaritmie maggiori;
- non significative modificazioni della ripolarizzazione.
Chiedo come debba essere intesa l'aritmia originariamente rilevatami, sopratutto alla luce dell'ultimo esame da me effettuato (ECG Holter) e, conseguentemente a quale genere di sforzi posso sottopormi, considerando che sono uno sportivo che pratica, sia pure per diletto, il ciclismo.
Grazie sin da ora e saluti cordiali.
Risposta del medico
Paginemediche
E’ un problema che andrebbe comunque approfondito, ha bisogno di una visita
clinica cardiologica che valuti i risultati di queste indagini prima di
concederle una idoneità agonistica. Mi dispiace ma a distanza non è possibile
esere più precisi.