Il controllo che ha fatto mostra comunque degli aspetti dubbi che è bene vengano chiariti. Va detto che nel sesso femminile questi aspetti “dubbi” frequentemente non hanno alcun corrispettivo in una patologia delle coronarie. Si fidi del suo cardiologo che nel consigliarla ha tenuto presente non solo l’esito degli esami che ha descritto ma anche del suo profilo di rischio cardiovascolare. L’indagine coronarografica potrà risolvere in maniera definitiva il quesito diagnostico indirizzandola alla terapia più adeguata.