Cara fanciulla, avrei potuto cestinare la tua domanda perchè non è attinente con la mia specializzazione medica. In realtà è così: qui la neurologia non ci azzecca niente. Sì, in cose di cuore ho un pò di esperienza (sto al secondo matrimonio), però non credo che l'esperienza di ciascuno possa servire a dare consigli sentimentali agli altri, semplicemente perchè in queste cose non esistono regole, nè ricette. Forse è proprio per questo che siamo tutti appassionati all'amore (sai che palle se fossimo tutti prevedibili e comandabili con formulette o filtri magici?). Mi piace questo fatto che sei musicista. Anche la musica, come l'amore, fomenta grandi emozioni senza che possiamo esattamente dire qual'è il motivo, individuare con certezza le combinazioni di note o ritmi che ci fanno piacere: se fosse così, anche la musica potrebbe diventare una "formuletta" per il piacere, perdendo di fatto la sua natura. Fra un mese, fra un anno (cantava De Andrè), rileggerai questa tua lettera e ne avrai un pò di tenerezza, un pò di vergogna, un pò di rabbia, ma soprattutto ti farà piacere di leggerla essendo viva, tua, e magari in amore già per uno più degno di te.
Un bacetto