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Esperto Risponde

Alla mia ragazza, è stato diagnosticato un

Alla mia ragazza, è stato diagnosticato un ascesso al fegato (superficiale, settore 8) di 10cm. Dopo 3 giorni di antibiotici è stata sottoposta ieri a drenaggio percutaneo, tutto il pus è stato aspirato in sala operatoria e ora ha un catetere che però non raccoglie altro che del sangue di tanto in tanto. Ora è in terapia con Tenacid e Metronidazolo. Continua ad avere però febbre alta (38,5) preceduta da un brusco calo della temperatura e debolezza e che non va via se non con Paracetamolo o Orudis. E' normale che la abbia? Per quanto ancora l'avrà? Una volta avute le analisi di laboratorio (stanno facendo un emocoltura), la terapia sarà più rapida, vero? Come vede mi sono documentato abbastanza e so che la terapia è corretta, ma l'angoscia, specie nei weekend con i medici difficilmente reperibili in ospedale aumenta... Spero di trovare così rassicurazioni sul vostro sito, dove ho visto esserci medici di grande disponibilità, sempre pronti a dare consigli e per questo da AMMIRARE e che RINGRAZIO AFFETTUOSAMENTE. Roberto
Risposta del medico
Dr. Fegato.com
Dr. Fegato.com
La giovane età della sua ragazza induce ad essere estremamente ottimisti sulla guarigione di questa forma infettiva. Tuttavia è necessario avere pazienza in quanto tali raccolte ascessuali risultano spesso di difficile trattamento con gli antibiotici usuali e necessitano quindi terapia mirate in base al risultato delle emocolture, che molto correttamente stanno eseguendo i colleghi che la tengono in cura. Si tratta comunque di forme che, anche se con maggiore lentezza, sono del tutto risolvibili.
Risposto il: 24 Novembre 2006