Ansia e insonnia

La riacutizzazione di ansia e di conseguente insonnia, in chi è "soggetto ad ansia sin da bambino" può avere molteplici cause. il DXXXXX, farmaco usato per ridurre la stasi venosa o per proteggere i capillari, non prevede, negli effetti collaterali, i disturbi che lei descrive. Invece i chinoloni, categoria di cui fa parte la lofofloxacina, possono avere effetti collaterali sul sistema nervoso centrale, compresi disturbi psichici anche importanti, seppure raramente. Le consiglierei di parlarne con il medico che la segue per la prostatite, chiedergli se ritiene possibile questa relazione causale (che verrebbe esclusa, ad esempio, se l’insonnia ha preceduto l’inizio della terapia, cosa che lei non precisa) e chiedere se lo stesso può essere sospeso o sostituito. Se la relazione causale non viene riconosciuta, le consiglio di rivolgersi allo psichiatra, evitando accessi in pronto soccorso, a volte tranquillizzanti, ma quasi mai risolutivi. Allo stesso modo è consigliabile l’intervento dello psichiatra se, riconosciuto il farmaco come possibile causa del suo problema, la sua eliminazione non lo risolve. Cordiali saluti