Secondo me il collega primario ha ragione. Soprattutto perchè ha avuto modo di visitarlo e con molta probabilità ha potuto escludere segni di malattia. Sicuramente la terapia cortisonica può, in alcuni soggetti, acuire la componente emozionale del vissuto quotidiano, per cui non è improbabile l'associazioen temporale tra l'esordio dei suoi sintomi e la terapia suddetta. Però queste cose sono temporanee, per cui, se si trattasse solo di questo dovrebbe tornare tutto alla normalità in breve tempo.
Le consiglio di indagare di più sul versante psicologico.
Saluti