Buongiorno, nel 2016 ho scoperto di essere celiaca ed ero asintomatica. Negli anni, agli esami del sangue di controllo, fatti due volte all'anno, le IgA anti-Transglutaminasi hanno sempre avuto valori da 40 a 57 (valori di riferimento 0-20) e le IgA anti-endomisio sono state sempre deboli positive o positive, nonostante faccia un'attenzione maniacale al glutine (ad esempio, al bar non prendo neanche un caffè per paura che ci sia stato contatto con mani sporche di glutine e a casa uso un forno dove non entra mai glutine). La domanda è: questi valori sono da considerarsi normali oppure sono pericolosi, cioè determinano un deterioramento dell'intestino? Se è vera la seconda opzione, possibile che si tratti di celiachia refrattaria?
Data la situazione non ci si può basare esclusivamente sugli esami di laboratorio, ma occorre una rivalutazione a livello istologico