Ho una asma severa non trattata perchè facendo le cure mi peggiora il problema dell'esofago e mi danno un forte malessere. Oltre il reflusso ernia iatale ed ombelicale non riesco quasi più a mangiare cibi solidi , sopratutto farinacei perchè mi danno un forte gonfiore e mi bloccano l'intestino dandomi un forte disagio che non spiegare.
Ora da un po' quando mangio inizio a tossire a volte con asma sento prurito e bruciore in gola e a volte anche alle orecchie. sopratutto di notte mi sveglio con il naso tappato starnutisco molte volte e poi inizio a tossire, qc settimana fa mi faceva prurito la pelle del viso e gli occhi e l'aria mi sembrava "bruciante", pensavo a una forte allergia dato che ho anche la casa infestata dagli scaraggi. E 'da qc anno che non faccio le analisi per allergie però sono sempre risultata allergica solo agli acari leggermente.
Ho 61 anni non so più cosa fare e mangiare. Sono stata in cura per circa 30 anni con rabeprazolo, ora uso solo Ventolin, ho fatto una cura con antibiotico e fermenti lattici per il gonfiore intestinale e mi sembrava di andare meglio, ma quanto a mangiare... Grazie e scusate per la confusione.
Gentile Signora, la sua storia è riportata in maniera confusa ed evidenzia sicuramente un disagio. La diagnosi etiologica dell'allergia è l'ultimo dei suoi problemi, perchè questa servirebbe soltanto a farle intraprendere un improbabile l'immunoterapia specifica (vaccino), cosa che non le consiglio perché lei ha 61 anni, perché da quello che scrive ha un asma non controllato (ammesso che sia veramente asma) e perché oggi la terapia farmacologica se eseguita correttamente può portare al controllo dell'asma. Il ventolin è un sintomatico che serve come broncodilatatore, altra cosa è la terapia dell'asma.
Da quello che lei ha scritto sembra che lei abbia anche una sindrome dispeptica, con disfagia (difficoltà ad inghiottire) e verosimile rinosinusite (ostruzione nasale) che peggiorano i sintomi respiratori. Domande: ha eseguito una spirometria? ha eseguito una esofagogastroduodenoscopia? Ha eseguito una pH-metria? Ha eseguito una rinolaringoscopia a fibre ottiche? Ha eseguito una TAC del massico cranio-facciale?
Se non ha eseguito questi accertamenti ne parli con il suo Medico, siamo nel 2018, e questi accertamenti sono oggi di facile esecuzione e sono necessari ed insostituibili per una corretta diagnosi. Solo con una corretta diagnosi si potrà prescrivere una corretta terapia e per cercare di risolvere il problema clinico. Cordiali saluti