attacchi di panico e maria
Salve,la mia situazione è un po difficile da capire.allora tutto è iniziato 2anni fa, ho cominciato ad avvertire strani sintomi che non avevo mai avuto prima. Tutto è cominciato con 1 leggero senso di stordimento, non fisso ma che mi veniva ogni tanto nell arco della giornata e durava solo pochi secondi,in più mi sentivo come affaticato.mi sono preoccupato e sono andato a farmi tutti gli analisi possibili del sangue elettrocardiogramma e non è risultato nulla. Ho fatto un colloquio con il dottore ed è uscito fuori che secondo lui dormivo poco e che i sintomi che avevo erano derivati dalla stanchezza. Tornai a casa presi dei ritmi diversi e i sintomi passarono (ma purtroppo non era cosi) dopo tre mesi che stavo bene partii per un viaggio per parigi, arrivatoa pParigi andai a mangiare in un ristorante ed ecco che mi sentii male, ho cominciato ad avere caldo, mi sudavano le mani mi girava la testa mi sentivo svenire e mi sentivo un nodo alla gola e le gambe me le sentivo debolissime. Corsi subito in hotel e mi misi sul letto, sono stato tutta la notte a piangere come u bambino avevo pensieri strani avevo paura di sentirmi male i un paese che no era il mio avevo paura che non avrei più rivisto i miei genitori e cose del genere., insomma se ci penso ora erano pensieri infondati. Sono stato male per 5 giorni, uscivo poco dall hotel e se uscivo non mi allontanavo mai troppo per paura di sentirmi male e anche perché camminare mi stancava eccessivamente. Ricordo che il sintomo più brutto era il senso di svenire anche se poi di fatto non sono mai svenuto. Comunque dopo che ritornai dalla vacanza pensaichd tutto sarebbe passato e invece le cose peggiorarono. Mi svegliavo la mattina e mi chiedevo se ce l'avrei fatta ad affrontare la giornata, andavo a lavoro e mentre lavoravo sembrava che non ero più dentro al mio corpo, addirittura anche il mio udito era strano, vampate di calore, e pensieri pessimisti al massimo, e fissoavevo sempre la sensazione di svenire, mi sentivo la testa lleggerissima, e il respiro forzato, mi veniva la voglia di fare grossi respiri e il respiro non mi veniva naturale, e oltre a tutti questi sintomi avevo uno stato d'animo a zero. Non so descriverle bene come mi sentivo. Tutti questi sintomi sono durati circa due settimane, poi pian piano si sono allegeriti ma non scomparsi del tutto. Prima ce li avevo fissi poi si ripresentavano maggiormente se dovevo fare qualcosa di diverso, anche solo se dovevo entrare al bar a farmi una ricarica del telefonino, oppure se ero alle poste in fila aspettando il mio turno o se ero in macchina fermo al semaforo. Poi pian piano ho cominciato ad abituarmi e sembrava che i sintomi fossero spariti. Sono stato alcuni mesi bene, e poi dopo 5 mesi più o meno mi sono ricomparsi. Non forti però che si facevano sentire. Diciamo comunque che sono in tutto due anni che non mi sento propio al 100%. Ora io ho ipotizzato che sia ansia, secondo lei è così? Io soffro di ansia? Poi ora le spiego il perché secondo me soffro di ansia e vediamo se lei me ne dará conferma oppure no. Io secondo me soffro di ansia per colpa di una ragazza che all epoca dei primi sintomi stavamo insieme. Le spiego meglio, allora io 5 anni fa ho conosciuto questa ragazza, ci siamo messi insieme e da li è cominciato il mio incubo. Mi ha fatto passare le pene dell inferno, me ne ha fatto di tutti i colori! Tradimenti che gli scoprivo, bugie, e di tutto di più! Ci sono stato veramente male! Diciamo che sono stato 4 anni che ho sofferto come un cane. Volevo sempre lasciarla ma no ci riuscivo per vsri motivi, e uno di questi e perché lei non avendo una famiglia alle spalle mi inteneriva e io pur consapevole che non era la ragazza giusta per me ci stavo. Stringevo i denti e sopportavo tutto cio che lei mi faceva. Sopportavo davvero di tutto, ci ha provato co n amici miei, gli scoprivo messaggi nel telefonino e di tutto di più. Però io la perdonavo sempre nonostante dentro dji me ero consapevole che stavo sbagliando a stare ancora con questa ragazza. Il motivo per il quale penso sia stata lei la causa della mia ansia e perché i primi sintomi li ho avuti propio in seguito di un suo tradimento, mi ha fatto malissimo scoprirgli certe cose che lei aveva fatto, sono stato così male da non riuscire ad andare a lavorare, non mangiavo più, insomma sono stato malissimo. E propio in quei giorni si sono fatti sentire i primi sintomi di ansia. È possibile che sia solo una coincidenza? Secondo me no. Poi anche quel viaggio a parigi dove mi sono venuti forti attacchi di ansia non è un caso che una settimana prima di partire gli avevo scoperto un ennesimo tradimento, immagini lei con quale spirito sono partito. Insomma io mi chiedo questo, non può essere una coincidenza che dopo ogni tradimento che gli scoprivo mi venivano i sintomi che gli ho elencato. Secondo lei dottore è possibile che per colpa di una ragazza e dei suoi tradimenti mi sia comparsa l'ansia? Ciò che io mi chiedo è come mai a distanza di due anni che ormai io me lho lasciata ancora non sono propio al 100%? Ora sono insieme a un altra ragazza, conviviamo insieme e io della mia ex non ricordo neanche che esiste, e possibile che questa ansia leggera che ho non mi passi? Se è possibile gentile dottore vorrei il suo parere. Prima di tutto vorrei sapere se è possibile che mi si sia scatenata l'ansia per colpa di tradimenti subiti oppure se ci può essere stato qualche altro fattore scatenante. (Per alcuni anni ho fatto uso di marijuana, per essere più preciso ho fatto uso di marijuana per 6 o 7 anni consecutivi ma ormai sono da tanto che non fumo più. Potrebbe essere questa la causa della mia ansia? Io sinceramente escluderei il fatto che la causa sia la marijuana perché i problemi hanno cominciato a presentarsi propio nei giorni esatti che sono stato male per quella ragazza). E poi vorrei sapere come mai a distanza di anni continuo a soffrire di ansia anche se in modo più leggero? La prego in una risposta dettagliata e la prego di togiere ogni mio dubbio. La ringrazio in anticipo per il tempo che dedicherà alla mia risposta.