Carissima, la mossa di andare al pronto soccorso la sconsiglio vivamente, se è già come lei scrive arrabbiato con chi gli sta intorno, lo diventerà ancor di più ma, questa volta a ragione. Cerchi di rintracciare il collega che lo ha curato in precedenza, chieda un suo intervento diretto su F. È l'unica strategia possiile, far si che il professionista che lo ha già avuto in cura riprenda le fila della terapia interrotta. Probabilmente F. non ne vorrà sapere ma se lei illustra bene al collega la situazione, sarà lui ad intervenire e farlo desistere sul fatto che
la terapia è necessaria.
Con cordialità
Rosalba Trabalzini - psichiatra