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Esperto Risponde

Attenta decisione terapeutica

Egr.dottore, con questa biopsia cosa ne pensa. 1,3)ADENOcarcinoma MODERATAMENTE DIFFERENZIATO ACINARE DELLA PROSTATA CON PERMEAZIONE NEOPLASTICA PERINEURALE(GLEASON 6°:3+3) La neoplasia interessa il 30% di un frustolo paramediano sinistro e focalmente il frustolo apice sinistro. 2,4-6)Frustoli prostatici esenti da neoplasia.>dottorel'entità del tumore è alta? Che tipo di terapia mi consiglia?tutti mi dicono la robotica radicale.Io ho appena 39 anni.Si può guarire completamente.grazie
Risposta del medico
Dr. Pietro Sanpaolo
Dr. Pietro Sanpaolo
Specialista in Radioterapia

Gentile Signore

la risposta ai suoi quesiti è difficile in quanto mancano alcuni elementi imprenscindibili per cui mi limiterò a fornirLe le risposte che sono presenti nella Letteratura scientifica.

Prima di tutto è utile completare la stadiazione della malattia:1) quale valore di PSA l'ha spinta a sottoporsi a biopsia; 2) è utilissima una risonanza magnetica con bobina endorettale per valutare che la malattia sia confinata alla prostata; 3) nel caso che il PSA iniziale fosse superiore a 10 è utile una scintigrafia ossea (per valutare se la malattia non sia andata "oltre" la prostata.

A questo punto, considerato che la patologia sia confinata alla prostata vi sono due opzioni terapeutiche: la chirurgia e la radioterapia. La chirurgia (indipendentemente dalla robotica o dalla tradizionale) deve essere fatta da un bravo Collega Urologo in quanto gravata da due effetti collaterali: incontinenza urinaria( circa il 20%) ed impotenza sessuale (circa 8%). La radioterapia, a parità di tassi di cura, è gravata da da tassi di 8% e 1% di tossicità, rispettivamente. Inoltre è detta "non invasiva" in quanto non altera l'integrità corporea. 

Una terza, e da non sottovalutare opzione, è la ormonoterapia: la somministrazione di farmaci, che bloccando i livelli di testosterone, bloccano la diffusione di cellule maligne.

Le consiglio di sentire il parere sia dell'Urologo sia del Radioterapista e soprattutto in base alla sua età, scegliere l'opzione che Le garantisce, a parità di tasso di cura, la migliore qualità di vita.

Cordiali saluti

Risposto il: 25 Novembre 2012