Logo Paginemediche
  • Programmi
  • Visite
  • Salute A-Z
  • Chi siamo
  • MediciMedici
  • AziendeAziende
decorazione 1
decorazione 2
decorazione 3
decorazione 4
decorazione 5
decorazione 6
circle
circle
Esperto Risponde

Aumento del fibrinogeno

Un paio di mesi fa mia madre ha eseguito la curva di carico da zuccheri che ha evidenziato Diabete mellito di tipo II. Da allora ha iniziato una dieta da 1300Kcal ricca in fibre per ridurre il tasso di glicemia, c'è da dire inoltre che soffre di Dislipidemia e pertanto assume quotidianamente statine per ridurre il Colesterolo, ma anche cardioaspirina (1 al giorno da 100mg), ed anche un farmaco contro l'ipertensione. Due mesi dopo l'inizio della dieta tutti i valori sono rientrati nella norma (colesterolo 149, oltre alla dieta ha continuato ad assumere i farmaci che le ho detto, mentre non assume farmaci contro il diabete). L'unico valore preoccupante e non nella norma è risultato il fibrinogeno che è aumentato ed ora risulta essere 412 (range di riferimento 160-350). Lei consiglia di aumentare il dosaggio della cardioaspirina? A cosa potrebbe essere imputato l'aumento di fibrinogeno? Potrebbe in parte dipendere proprio dalla nuova alimentazione che le vieta vino e le consiglia molta verdura? Attendo risposta. Cordiali saluti Pasquale.
Risposta del medico
Paginemediche
Paginemediche
Un livello di fibrinogeno aumentato è stato dimostrato essere, in studi generali su ampie popolazioni, un fattore di rischio aumentato per aterosclerosi e quindi correlato con l’infarto miocardico e fatti ischemici cerebrali. Il fibrinogeno però è anche un indice generico di infiammazione e quindi può transitoriamente aumentare in un considerevole numero di malattie di questo tipo senza di per sé, in questo caso, assumere il significato di un particolare fattore di rischio. Direi che nel complesso la situazione metabolica di sua Madre è notevolmente migliorata con la terapia in atto e mi limiterei a controllare nel tempo i valori del fibrinogeno nell’ipotesi che il presente incremento sia del tutto temporaneo, legato ad altre patologie di minor consistenza. Certamente non è legato alla terapia in corso che manterrei invariata.
Risposto il: 31 Luglio 2006