Bambina con IGE alte e dolori addominali, dermatite persistenti
Buongiorno, mia figlia di 5 anni e mezzo soffre dalla nascita di dermatiti, orticaria, dolori alla pancia (con episodi di diarrea o stitichezza), dolori alle gambe. Effettuando gli esami del sangue i valori risultano nella norma ad eccezione del RDW-SD con un valore 35,6 fL con un range di 39-50 e le IGE totali di 808 UI/mL.
Effettuando Rast test è risultata un'allergia di Classe I alla Lattoalbumina (con un valore di 0,63 kUA/L). E' inoltre allergica ad alcuni tipi di antibiotici (neomicina e pennicelline). Anche eliminando i latticini i sintomi persistono.
Inoltre in quest'ultimo anno ha sofferto spesso di mal di gola, febbre alta e otiti. Inoltre ha avuto un'infezione alle vie respiratorie alte che è stata trattata con cortisone e antibiotico.
Sta assumendo degli integratori di vitamine e stimolatori del sistema immunitario.
Quando si presenta l'orticaria o la dermatite le somministriamo l'antistaminico (come suggerito sia dall'allergologo che dal dermatologo) per alleviare il prurito.
Per i problemi gastrointestinali abbiamo effettuato un'ecografia completa dell'addome e un radiografia, entrambe non hanno rivelato alcuna anomalia o infiammazione.
Per il gastroenterologo i sintomi potrebbero essere legati ad un'allergia non ancora conclamata al grano. Mentre per l'allergologo gli esami sono totalmente negativi e quindi non è un soggetto allergico, ma solo predisposto con IGE alte.
Anche eliminando grano e glutine le dermatiti e l'orticaria, dopo un'iniziale remissione si sono ripresentate. I dolori addominali sono diminuiti e si presentano sporadicamente.
La crescita di mia figlia è nella norma, a parte una magrezza che il pediatra però ha indicato essere legata alla sua costituzione.
I sintomi riscontrati potrebbero essere legati alle IGE elevate.
Dovremmo effettuare ulteriori analisi?
Specialista inAllergologia e immunologia clinica e Medicina interna
Gentile signora la diagnosi di allergia è una diagnosi clinica, confermata dagli esami. In base a quanto lei ha scritto il mio consiglio è di seguire l’Allergologo che ha seguito sua figlia.
Cordiali saluti