Il suo non è un caso isolato: la discordanza tra ORL e gastroenterologi al riguardo della MRGE è abbastanza frequente, dal momento che ognuno guarda organi bersaglio differenti. Il gastroenterologo osserva l'esofago, che è in grado di resistere a moltissimi episodi di reflusso (possedendo una mucosa "attrezzata" a tale scopo), invece l'ORL la faringe, che subisce alterazioni anche dopo pochissimi episodi giornalieri di esposizione ai succhi gastrici. Infatti, negli ultimi anni, la letteratura ORL differenzia il reflusso gastro-esofageo (di competenza gastroenterologica) dal reflusso laringo-faringeo (di pertinenza ORL).