Cara sig.ra, devo dire che il suo caso non è tra i più facili, ma sicuramente è tra i più interessanti (per i medici, non certo per il paziente!).
Come le ho già detto, credo che la sua terapia debba essere completamente riformulata e rivalutata alla luce dei risultati di una valutazione clinico-strumentale e di laboratorio. Cerchi di evitare l'automedicazione.
Per quanto concerne la vaccinazione, le sue osservazioni sono assolutamente pertinenti, complimenti. 1) E' vero, qualunque tipo di vaccino (immostimolatore) può determinare episodi di riattivazione della malattia su più fronti ( sia la malattia intestinale e quella reumatica); 2) per quanto riguarda la sicurezza della vaccinazione può stare assolutamente tranquilla; 3) deve fare anche questanno il vaccino.
In conclusione, mi permetto di ribadire che dovrebbe modificare sostanzialmente il modo di gestire la sua malattia ed affidarsi ad un "vero" esperto nel campo.
Cordiali saluti, RC