Logo Paginemediche
  • Programmi
  • Visite
  • Salute A-Z
  • Chi siamo
  • MediciMedici
  • AziendeAziende
decorazione 1
decorazione 2
decorazione 3
decorazione 4
decorazione 5
decorazione 6
circle
circle
Esperto Risponde

Bulging

Buongiorno sono una ragazza di vent'anni e in seguito a dei disturbi quali difficoltà nel parlare e nello scrivere, formicolio alla mano e piede destro e disturbo visivo prima all'occhio destro poi successivamente a quello sinistro, ho effettuato degli esami quali l'elettroencefalogramma e l'ecocolordoppler dal quale é risultato un bulging del setto interatriale in corrispondenza della fossa ovale senza shunt. Mi sono recata da un neurologo, dal momento che mia zia ha avuto un'aneurisma cerebrale,il quale ha ipotizzto la presenza del forame ovale pervio e di un eventuale coagulo e mi ha prescritto di fare un altro elettroencefalogramma e un nuovo ecocolordopler facendomi però iniettare in circolo una sostanza con delle bolle d'aria. Le mie domande sono:cos'é il bulging del setto interatriale? l'eventuale presenza di un coagulo può essere la causa dei miei disturbi alla vista, allo scrivere, al parlare sintomi che sono stati classificati come "cefalea"? Grazie mille
Risposta del medico
Paginemediche
Paginemediche
Bulging vuol dire rigonfiamento, in questo caso, come una vela, una parte del setto interatriale viene gonfiato dalla pressione generata nel cuore.
In caso di pervietà del forame ovale (foro che collega i due atrii, destro e sinistro) è possibile che vi sia, in occasione di alcuni sforzi, passaggio di sangue da destra a sinistra e, in caso di presenza di coaguli anche piccoli, la possibilità che questi arrivino al cervello causando sintomi vari, tra i quali anche quelli da Lei denunciati.
E sicuramente indicata l’esecuzione di un ecocardiogramma-doppler con mezzo di contrasto (assolutamente non pericoloso) eventualmente anche per via transesofagea, oppure, prima, un eco-Doppler transcranico (eseguito in genere dai neurologi) sempre finalizzato a valutare il passaggio di microbolle nel circolo cerebrale. La stretta collaborazione tra cardiologo, neurologo e il suo medico curante porterà alla risoluzione dei suoi quesiti.
Risposto il: 14 Novembre 2006