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Esperto Risponde

Buon giorno dottore. ho 35 anni e peso circa

Buon Giorno Dottore. Ho 35 anni e peso circa 76Kg Da diveri anni circa 6 soffro di ua forma di colon irritabile forma diarroica di tipo somatoforme. Tale diagnosi è arrivata dopo numerosi accertamenti clinici e strumentali che hanno escluso ogni tipo di patologia. Dal 2002 a tuttoggi faccio uso in modo blando ma costante di un asiolitico e di u antidepressivo che i parte mi hanno alleggerito la sitomatologia. Cambiando farmaci ho avuti sbalzi di peso anche notevoli arrivai a 82 kg partendo da 72 per poi tornare a a 72 quindi con altro tipo di farmaco sono cresciuto dinuovo fino a 87 e ora sono sui 76-77 kg.Dal 2004 però le trasamiasi : ALT e GGT hano iniziato a sballare. nel 2005 ho raggiunto un ALT massimo di 110 (limite 50) mentre l'alterazione della GGT è sempre stata fuori range di poco. Oggi ho 80 di ALT e 52 di GGT. Nel 2005 durante l'ennesimo ricovero per accertamenti mi è stato diagnosticato un fegato modicamente ingrossato con steatosi non alcolica. Volevo sapere se questa codizione è da attribuirsi ai medicinali e se si se il danno è permanete o la cosa rientrerà con la sospesione dei farmaci. Ultimamete poi tendo ad andare meno frequntemente a scaricare rispetto a prima ed è comparso un fastidioso prurito generale i assenza di edemi o altre apparenti cause....inizio a preoccuparmi della salute del mio fegato e vivo con l'asia che sia coinvolto ache il pancreas. Cosa mi cosiglia?....tenga presete che le mie analisi a parte quei due valori sono comunque perfette e i a parte tutti gli altri indicatori i marker VES e Prt. C reattiva sono nella norma e molto bassi. Grazie e cordiali saluti.
Risposta del medico
Dr. Fegato.com
Dr. Fegato.com
E’ verosimile che la sua condizione patologia epatica dipenda dall’eccesso di peso corporeo e rientri nella steatoepatite non alcolica (NASH). Si tratta di una malattia non grave ma neppure da sottovalutare. Nel suo caso, la cura migliore risiede nel seguire una attenta dieta ipocalorica ed ipolipidica, ripristinando un adeguato peso corporeo. La patologia epatica può rientrare nella norma se tempestivamente curata con la dieta. I farmaci che assume possono essere considerati come dei “cofattori” del danno epatico e, se possibile, farne a meno le gioverà senza dubbio. Non vi è motivo di avere ulteriori preoccupazioni circa il pancreas.
Risposto il: 08 Febbraio 2007