Gentile Signora, una donna di 32 anni, normopeso, e con scarsa abitudine tabagica, è di per se’ un soggetto a basso rischio per eventi o malattie cardiovascolari; non mi aggiunge nella sua lettera se fa uso di anticoncezionali, cosa che varierebbe il suo livello di rischio. Tuttavia, aggiungo, i sintomi da Lei descritti non hanno le tipiche caratteristiche del dolore cardiaco soprattutto in ragione della durata (il dolore di cuore in genere non va oltre i 20 min, altrimenti ci si troverebbe di fronte ad un infarto) e per l’irradiazione al lato destro del torace (che è abbastanza rara nel dolore cardiaco). Altre informazioni che non mi fornisce sono se si accompagna febbre, o segni quali la sudorazione fredda, o malessere generale. Consideri che raramente il dolore cardiaco consente di svolgere comunque le ordinarie attività della giornata, perché chi lo avverte si sente davvero male per poter continuare a fare il proprio lavoro. Mi sento di suggerirle comunque un controllo specialistico, perché prima di concludere per una genesi ansiosa del suo sintomo (che è possibile), vanno escluse diverse altre ipotizzabili cause che con un elettrocardiogramma ed una visita clinica possono essere facilmente diagnosticate.