Come ha detto il suo medico le extrasistoli ventricolari nel contesto di un cuore sano non sono pericolose e non devono allarmarla anche quando sono molto frequenti nelle 24h. E’ importante pero’ conoscere la morfologia di queste extrasistoli per determinare se originano di piu’ dal ventricolo destro o dal ventricolo sinistro. Il fatto che si riducano molto con lo sforzo (e quindi con l’aumento della frequenza) non depone a favore dell’uso del beta-bloccante che invece come le e’ noto rallenta la frequenza cardiaca. Inoltre sempre per il fatto che si riducono con lo sforzo si puo’ escludere quasi completamente l’ipotesi di una genesi ischemica delle aritmie riconducibile ad una possibile malattia coronarica. Se la prova da sforzo e’ negativa ed il cuore e’ sano non vi e’ una indicazione assoluta all’esame coronarografico. Piuttosto va indagata meglio l’origine delle extrasistoli e la possibilita’ se superano le 10000/24h anche di un intervento ablativo (cioe’ di eliminare con una piccola erogazione di radiofrequenza il focus che le origina).