Se gli esami che Lei ha già effettuato sono normali non deve preoccuparsi dell’extrasistolia che può essere considerata non pericolosa. Ogni eventuale terapia intesa a correggere l’extrasistolia non può determinare riduzioni di rischio ma esclusivamente la riduzione di un “fastidio” qualora non si riesca a convivere con questo.
L’ablazione in radiofrequenza è una procedura applicabile nell’extrasistolia ventricolare. Il successo della procedura varia molto in funzione della sede di origine della extrasistolia. Un centro cardiologico della sua città dove si pratichi tale procedura potrà darle chiarimenti in merito anche in funzione della valutazione del suo elettrocardiogramma.