Impossibile dare consigli in un quadro clinico di questo tipo senza una visita diretta.
E' possibile che questi fastidi siano gia' regrediti quando leggera' questa mia risposta.
In ogni caso, come chirurgo oncologo, per prima cosa direi che e’ necessario escludere la presenza di un tumore gastro-intestinale (per quanto improbabile data la Sua eta', sempre che non Lei non abbia consanguinei - genitori, fratelli, sorelle, nonni, zii/e che abbiano avuto tumori del colon retto): fare una ricerca del sangue occulto nelle feci, valutare la presenza di possibili sanguinamenti cronici (dosaggio ferritinemia).
La "sottigliezza" delle feci fa pensare a una zona "ristretta" nella parte sinistra del colon, per cui, se il dato rimanesse costante, una coloscopia sinistra puo' essere indicata.
Se queste indagini fossero negative, sentire un gastroenterologo.
Cordialita’
Dott. Piero Gaglia
Specialista in Chirurgia e in Oncologia
Per eventuali contatti diretti, e-mail : piero.gaglia@libero.it