Buona Sera, vorrei avere alcune informazioni riguardo al mio
Emocromo. Premetto che ho avuto un infortunio del tutto banale con un paziente tossicodipendente positivo per l'HCV e, al momento del prelievo, negativo per HIV, a maggio di quest'anno. Ne consegue che sia sotto sorveglianza sanitaria. Finora ho effettuato i prelievi a 6 settimane e a tre mesi, entrambi negativi. Nell'estate ho avuto una mononucleosi che mi ha messo molto in apprensione ma poi, fortunatamente risoltasi in modo positivo. In seguito però mi è stata riscontrata un
Anemia piuttosto pesante con emoglobina 9,6 dovuta da carenza di ferro (la ferritina era di 2). Ora ho effettuato l'emocromo di controllo e questi sono i risultati: WBC 5,93; RBC 5,04; HGB 13,4; HCT 39; MCV 77; MCH 26,7; RDW 22,6;PLT 235; %NEUT 32,1; %Lymph 60,4; NEUT 2,0; LYMPH 3,7; ANISOCITOSI +++; MICROCITOSI +++ (quanto non specificato è nella norma). Non capisco questa inversione della formula leucocitaria; può dipendere dall'anemia pregressa ma soprattutto può essere un segnale di sieroconversione. Inoltre volevo chiedere, se ne siete a conoscenza, negli ospedali , durante la sorveglianza sanitaria, che tipo di test vengono utilizzati,
ELISA di 1° o 2° generazione e quando si può avere la certezza di non essere stati contagiati. Sono 5 mesi che non vivo più, mi terrorizza qualsiasi, anche minima cosa, che sia al di fuori della norma. La ringrazio anticipatamente.